Calciomercato Juventus: piace Gaitan, jolly mancino del Benfica

Non è riuscito a sfatare la maledizione di Bela Guttman che da cinquant’anni aleggia sul Benfica, ma Nico Gaitan, trequartista, ala e all’occorenza centrocampista delle Aquile Rosse di Lisbona, resta un giocatore capace di attirare su di sé l’interesse di diversi top club europei. Tra questi ci sarebbe anche la Juventus, in cerca di un giocatore di fantasia sul calciomercato per potenziare il suo attacco in vista della prossima stagione. Antonio Conte ha chiesto rinforzi importanti per la prossima Juventus, chiamata a rilanciarsi in Europa dopo tre anni di dominio entro in confini italiani. Nei piani del tecnico, i bianconeri hanno bisogno di esterni rapidi, tecnici, fantasiosi e che abbiano esperienza nelle coppe europee: Gaitan corrisponde alla perfezione all’identikit. SCUOLA XENEIZES. Arrivato al Benfica nell’estate del 2010 dopo un’apprendistato di tre stagioni nel Boca Juniors, Gaitan ha impiegato davvero poco a imporsi come uno dei giocatori più importante del club lusitano. In quattro stagioni ha giocato 177 partite con le Aquile Rosse, segnando complessivamente 25 gol e servendo qualcosa come 49 assist: numeri importanti, che mostrano tutte le qualità di questo trequartista che ha nel mancino la sua arma migliore. Con il Benfica Gaitan ha giocato in diverse posizioni: utilizzato inizialmente come esterno offensivo nel 4-2-3-1 e nel 4-3-3, ha giocato anche da fantasista nel 4-3-1-2 e, in questa stagione, da interno sinistro nello stesso modulo. Un giocatore duttile, dunque, che potrebbe tornare assai utile a Conte, sia nel 4-3-3 del futuro bianconero, sia da interno nell’attuale 3-5-2. Il sinistro, ottimo anche su punizione, è la sua dote migliore, ma Gaitan è anche un giocatore dinamico, in grado di sacrificarsi per la squadra anche in fase difensiva. IL PREZZO. La Juventus lo segue da un po’, ma ancora non ha avviato alcuna trattativa con il Benfica per il suo cartellino. L’exploit degli ultimi due anni in Europa League ha contribuito a far crescere il valore del suo cartellino – arrivò in Europa per 8 milioni di euro – che adesso si aggira attorno ai 15 milioni di euro. Una somma complessivamente non eccessiva per le casse dei bianconeri, che potrebbero pensare di investire su questo 26enne in grado di apportare qualità e quantità alla trequarti.