21/02/2020 08:40
"Per cambiare pelle era necessario affrontare un processo diverso e ci vuole tempo. Era giusto provare qualcosa di diverso per raggiungere i risultati. Io spero resti Sarri, perché vorrà dire che avremo vinto qualcosa". Intervistato dalle Iene Buffon non ha certezze sul futuro del tecnico della Juve. Il portiere parla anche del siparietto col tifoso cinese: "È una battuta che rifarei. Era una domanda simpatica per creare empatia. A San Siro ci sono sempre un sacco di tifosi cinesi; quella sera lui era da solo e in un angolino. Per farlo sentire a proprio agio, ho cercato di interagire con lui facendo un paio di autografi e parlandoci. Ho voluto lanciare un segnale in un momento in cui, soprattutto in Italia, c'è tanta intolleranza. Ho voluto spaccare questo muro, tant'è che l'ho pure accarezzato. Chiedo scusa se qualcuno si è sentito offeso".Infine sulla scelta di Conte di andare all'Inter dice: "Antonio è un grande amico, è stato il mio capitano e si è guadagnato il diritto di fare qualsiasi scelta. Io gli voglio bene".