Arbitrò Juve-Atletico, ora è volontario per combattere Covid-19

Dai cartellini gialli alle mascherine, dal fischietto alle siringhe, l'arbitro inglese Anthony Taylor - una carriera brillante in Premier e una grande esperienza internazionale per aver diretto anche gare di Champions - ha deciso di lasciare momentaneamente l'arbitraggio per fare volontariato con il sistema sanitario britannico (NHS) per combattere il coronavirus. Solo nel novembre del 2019 fu l'arbitro di Juventus-Atletico Madrid nella fase a gironi, partita decisa da un gol di Dybala. Ora ha cambiato vita: "Queste sono circostanze uniche", ha detto Taylor su "Sky News" dopo essersi unito all'iniziativa del governo britannico, che ha richiesto 250.000 volontari per la battaglia di fronte al Covid-19. L'arbitro si è unito al servizio sanitario nazionale ispirato da sua sorella Kate, che è una dottoressa: "Con mia sorella così coinvolta in prima linea, è il minimo che posso fare.  Più di noi possiamo offrire una piccola quantità di tempo per alleviare quella pressione, meglio sarà e porteremo qualcosa di buono. È davvero positivo vedere cosa possono fare le persone per aiutare i meno fortunati. Il mio lavoro si concentrerà principalmente sul trasporto di medicinali e attrezzature dagli ospedali o sulla consegna degli acquisti alle persone più vulnerabili. È importante che le persone rimangano a casa e minimizzino i contatti sociali. Il calcio è uno sport molto popolare in tutto il mondo e dovrebbe essere usato come un veicolo per aiutare le persone".