Allegri: Questa classifica è falsa, ecco a quanti punti si vince scudetto

Con Ronaldo dal 1' anche stavolta ("domani gioca. Quindi poi ci restano due partite ed è al 50%") e con la voglia di superare un altro ostacolo duro. Perchè Allegri considera la Roma un rivale temibile nonostante il momento difficile dei giallorossi: "La Roma è una squadra tecnicamente molto valida, tra l'altro con la Juve unica squadra rimasta in Champions. A livello di classifica sicuramente tutti si aspettavano la Roma in un'altra zona, ma domani è comunque sempre Juventus-Roma. E noi non possiamo sottovalutare nessuna partita, anche perché al momento la classifica è falsa. La classifica vera è quella del 29 dicembre quando si chiuderà il girone d'andata e noi domani l'approccio non possiamo sbagliarlo". Anche per Di Francesco parole dolci: "Le sue qualità come allenatore non si discutono. L'anno scorso ha portato la Roma in semifinale di Champions, in campionato è stato in lotta con il Napoli per il secondo posto, quindi direi che non si discutono le qualità. Poi dopo gli allenatori vengono sempre messi in discussione se mancano i risultati, ma lui ha tutto per risollevare la Roma e fare una grande stagione. Anche perché credo che quest'anno la quota per l'accesso alla Champions balli  tra i 62 e i 65 punti, che è bassissima rispetto agli scorsi anni". Sulla formazione qualche dritta: “Domani giocano De Sciglio e Alex Sandro. Il brasiliano dopo lo scorso anno si è tranquillizzato ed è tornato ad essere quello di sempre. Sono contento del rinnovo perché è difficile trovare giocatori come lui. Cancelo è a un buon punto, Cuadrado è in Germania per essere valutato. A metà campo rientra a disposizione Khedira che sta meglio di quanto pensavo. Bentancur rientra, ho 5 giocatori da poter girare nelle tre partite. Pjanic non riposa, anche perché per caratteristiche è unico nella rosa. E' diventato bravo a fare il regista e ha una velocità di passaggio  che gli altri non hanno. I due che possono migliroare in quella posizione sono Emre Can e Bentancur, che però non hanno ancora la sua velocità nel passaggio. In difesa Chiellini gioca sicuro, l'altro lo devo scegliere. Ho visto i dati dei minuti giocati, Bonucci fa spavento. In queste partite li farò girare anche a seconda dell'avversario". Dopo un accenno al suo rinnovo ("Con Agnelli siamo fatti gli auguri, la squadra al momento è ultracompetitiva e dobbiamo solo lavorare e fare risultati attraverso le prestazioni. Poi con la società parliamo e valutiamo. Dopo la sosta poi vedremo") il tecnico bianconero parla della soglia scudetto:  "Dipende da come gira il Napoli. Credo che quest’anno basteranno 87-88 punti. Parlo per quelle che stanno dietro ovviamente, massimo 90 punti se continuiamo a viaggiare".  Moggi ieri era alla Continassa e da tempo sostiene che Allegri allenerà il Real Madrid: "No, non me l'ha detto. È un ex dirigente della Juve, è venuto a fare gli auguri alla Juve ". Si parla di Spinazzola ceduto in prestito ma Allegri chiarisce: "Sugli esterni ne abbiamo due. Uno sta rientrando, vediamo Cuadrado. Molto dipende da lui. Se dovrà essere operato e lo perderemo per un po', è normale che Spinazzola abbia spazio. Tra l'altro sta bene".