L'Inter sempre più vicina a Suarez, ma prima deve vendere

Il nome più caldo in casa Inter è senza dubbio quello di Mario Suarez. dopo gli arrivi col botto di Podolski e Shaqiri ai quali è stato dato un benvenuto con una simpatica cena (leggi qui la notizia completa) si deve puntare anche a quei giocatori meno appariscenti ma che possono essere molto funzionali alla manovra tattica che ha in mente e che vuole attuare Roberto Mancini. Suarez è appunto uno di questi e la dirigenza nerazzurra continua ad essere in costante contatto con quella dell'Atletico Madrid per riuscire a portarlo a Milano già nella sessione di gennaio, senza dover attendere quella estiva di giugno.

Ecco la formula - Secondo le ultime indiscrezioni raccolte le due società potrebbero accordarsi per un prestito con obbligo di riscatto, fissato ad una cifra attorno agli otto milioni e mezzo di euro più eventuali bonus. L'Inter in questo modo riuscirebbe a battere la concorrenza di un'altra squadra italiana, il Napoli, che da tempo si muove alla ricerca di Suarez. La trattativa ha avuto una decisa accelerata quando i "colchoneros" hanno finalmente fatto capire di essere disposti quantomeno a parlarne, piuttosto che trincerarsi dietro il "no" secco delle scorse settimane.

Prima bisogna cedere - C'è sovraffollamento alla "Pinetina", i giocatori in rosa sono davvero troppi e di conseguenza Fassone e soci devono prima pensare a diminuire il numero di elementi a disposizione del tecnico. I primi a fare le valigie saranno sicuramente Mbaye e M'Vila. Per quanto riguarda il primo l'accordo tra Inter e Bologna è totale. Prestito con obbligo di riscatto in caso di promozione in serie A fissato a cinque milioni. Il club di Tacopina ha accettato le condizioni, ora sta trattando con il difensore esterno. Per M'Vila invece non c'è ancora nessuna trattativa in corso ma il centrocampista è stato ufficialmente messo sul mercato e la dirigenza interista pensa che in un modo o nell'altro una sistemazione verrà comunque trovata.