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Calciomercato Inter, Thohir: Prenderemo due campioni

29/04/2014 13:10

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Ci fosse un top-player sul calciomercato di nome Brand sarebbe di sicuro il prossimo acquisto dell’Inter, almeno a sentire quante volte ripete la parola “brand” Erick Thohir. Il presidente dell’Inter oggi ha partecipato alla presentazione del nuovo accordo con lo sponsor Infront, che porterà nelle casse nerazzurre 80 milioni nei prossimi quattro anni, e ne ha approfittato per tracciare le linee del futuro del club. Tra le tante osservazioni anche una promessa, ovvero quella relativa all’acquisto di due campioni. Non è un mistero che le trattative siano avviate da tempo per un bomber di spessore internazionale (con Morata in pole, Torres meno raggiungibile e Dzeko che è il più complicato di tutti essendo anche extracomunitario oltre che caro e dall’ingaggio super) e per Nilton, tra i più accessibili nel novero dei nomi che offre il mercato visto che Hamsik, a dispetto delle ultime voci, sembra destinato a rimanere solo un sogno. Che l’Inter si muoverà attivamente in entrata lo ha garantito lo stesso Thohir che ha detto: “Ovviamente non siamo solo attenti alle entrate, ma faremo una buona campagna acquisti con due calciatori forti. Noi vogliamo diventare un club globale, non possiamo essere soli, dobbiamo avere partner di livello globale". Il patron interista sa che al momento i top-club sono altri ma non li vede come irraggiungibili: “Se si guardano i primi 50 club al mondo, hanno un fatturato altissimo, noi abbiamo potenziali di crescita che ci permetteranno di raggiungerli. Dobbiamo fare lavoro di squadra, alla fine non si può sempre tagliare, perché quando non hai più nulla da tagliare cosa fai? Ti tagli le gambe? Negli ultimi due mesi abbiamo firmato accordi importanti anche in India, stiamo fondando siti web in Cina e Giappone. Abbiamo feed back importanti anche a Miami. Dobbiamo tutelare il nostro fatturato, i nostri interessi e quello dei nostri partner".  Ed ecco che ricompare la parola brand: “Quando compro giornali in Indonesia cerco il brand e la storia della testata; e quando guardo all'Inter guardo la storia del grande passato e del grande marchio. In terzo luogo, serve creare un management di alto rango. Non ho problemi coi manager, basta che portino risultati e siano focalizzati: io ho dato fiducia al mio staff, non si può dire questo non mi piace e questo no, si lavora con queste persone e poi si sa come sono. Devo dare una filosofia ai miei manager, e al tempo stesso improntiamo delle persone sul piano manageriale, serve molto costruire un management forte. Dobbiamo tutelare il nostro fatturato e i nostri interessi, come proteggere il brand dei nostri partner. E' molto importante che il brand sia quello dell'Inter, e che gli interessi tutelati siano quelli del club". Ultima riflessione sul fair play finanziario: "Va considerato, ci saranno delle sanzioni. Abbiamo parlato con Platinì e ci ha confermato che le regole verranno applicate in maniera rigorosa. Noi dovremo essere uno dei grandi club e dobbiamo lavorare secondo le regole. Il budget di Real e Bayern è simile a quello delle squadre americane, dovrà essere così anche per noi".

Stefano Grandi

 


Tags: torres hamsik calciomercato inter dzeko brand thohir morata

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