Calciomercato Inter, Mazzarri: Esonero? Parlo solo con la società

Alle voci di calciomercato che continuano a mettere in discussione la sua permanenza sulla panchina dell’Inter ha fatto il callo. Walter Mazzarri si gode il 4-0 ottenuto a Genova con la Sampdoria ed a Sky scrolla le spalle alla domanda sul suo futuro: ''Io so cosa mi ha detto Thohir e cosa ci diciamo fra di noi in società. Più in alto vai ad allenare... Non guardo i giornali e il resto non mi interessa, già mi ero abituato a Napoli. La società poi valuta quello che fai tutti i giorni, mi interessa solo il loro giudizio''. Nonostante il largo successo il tecnico nerazzurro ha visto i suoi in difficoltà in avvio: “Io guardo la prestazione, anche se capisco che non importa a nessuno se non all'allenatore. Oggi abbiamo vinto e abbiamo giocato peggio del solito nel primo tempo. Loro ci lasciavano spazi dietro e non ne abbiamo approfittato: per come intendo io il calcio, il primo tempo non m'è piaciuto. Nel secondo tempo abbiamo giocato da grande squadra, s'è capito cosa si doveva fare. Se fai i gol, poi, anche i giudizi cambiano''. Grande protagonista di giornata è stato l’ex di turno Icardi, che poi si è fatto  notare anche per le scaramucce con Maxi Lopez e per l’esultanza polemica sotto la curva doriana: ''Lui non doveva fare il gesto dell'orecchio, non so nemmeno cos'ha fatto. Per il resto ha fatto il suo, ha dimostrato anche personalità visto l'ambiente che si era creato attorno a lui. E' un ragazzo di 21 anni, non ce lo scordiamo: aveva tutto lo stadio contro e ha reagito sul campo come deve fare. Ha dei movimenti da grandissimo attaccante. Se continua così e se togliamo alcune cose superflue, diventa un grande giocatore. E' un centravanti vero e deve pensare solo a giocare. La stretta di mano mancata con Lopez? I fatti personali sul rettangolo di gioco vanno lasciati perdere, sono professionisti e non devono scordarselo. Dopo il gol gli avevo detto di andare via, ma solo questo posso dirgli oggi. Poi tutto benissimo''. Ultima riflessione per Kovacic, tra i migliori: ''Se ha giocato è perché ho visto che è migliorato. Oggi ha giocato per la squadra, ha fatto comunque le sue giocate, ma è stato più utile: sta attrezzandosi per diventare un campione, ma deve continuare così. Potrà solo che migliorare ed esplodere, su tutto''.