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Calciomercato Inter, Mazzarri: Addio Zanetti commuove tutti

09/05/2014 16:31

Calciomercato Inter, Mazzarri: Addio Zanetti commuove tutti |  Sport e Vai

Trovare un altro Javier Zanetti sul calciomercato sarà impossibile: l’argentino domani dovrebbe giocare, foss’anche solo per uno spezzone, la sua ultima partita a San Siro nella gara contro la Lazio ed anche se la Curva è squalificata si farà festa lo stesso per una leggenda del calcio. Mazzarri non ha voluto rivelare se il Tractor giocherà dall’inizio ma ha detto: “Domani spero ci sia tutto lo stadio positivo, perché c'è questa grande festa che spero possa fare da stimolo e dare carica per superare l'ostacolo e svoltare dopo questa settimana. Se giocherà dal 1’? Lui sa perché faccio le scelte, con lui ho un rapporto umano, ho sempre fatto scelte logiche per pensare di battere l'avversario. Anche domani sarà così e lui lo sa. Zanetti è un pezzo di storia dell'Inter, commuove pensare di non vederlo più in campo. Già 10 anni fa, Zanetti era l'emblema dell'Inter; quando va via un pezzo importante del calcio l'emozione c'è. Ma non solo da parte degli interisti, penso sia un fatto di livello mondiale". L’Inter deve riscattare una sconfitta, quella nel derby, che ancora brucia: "La partita sbagliata è stata quella col Milan, prima avevamo ottenuto due vittorie in trasferta e un pari contro il Napoli. Ci brucia la sconfitta nel derby, il responsabile sono io. Spero domani si possa fare una partita diversa. Col Milan non ci siamo espressi come volevamo. Ci tenevamo tutti di più, era una partita importante ma l'abbiamo sbagliata. Spero ci dia carica per le ultime due partite, per far vedere che è stato un incidente di percorso. Se penso di avere sbagliato lo tengo per me, faccio tesoro degli errori fatti. Ogni allenatore parla con se stesso quando non vince le partite, mi accuso da solo quando non vinco, figuratevi se non lo avessi fatto dopo il Milan. Ma certe cose non le posso dire. Io mi sento tranquillo, ho dato il massimo per la causa. Il tempo che spendo per far rendere al meglio i miei giocatori è tutto, poi qualcosa si sbaglia. Ma sono sereno. I bilanci si possono fare a termine mandato. Alla fine dell'anno farò notare tante cose, in corso d'opera non faccio considerazioni perché non abbiamo finito l'annata. La critica dei tifosi la accetto, basta che sia l'emozione del momento. Fa parte del mio mestiere fare da parafulmine". Sulle parole di Ausilio, che ha assicurato che Mazzarri resterà anche senza Europa League, il commento di Mazzarri è laconico: "Io credo che una società valuta il lavoro in un altro modo. Sa come lavora un tecnico, come organizza la settimana, e va oltre l'emotività del momento. Io mi considero l'esponente massimo dei tifosi, quando le cose vanno male il primo a starci male sono io. Ma devo essere un professionista e scindere logica e sentimenti; chi deve valutare l'allenatore deve fare così".


Tags: lazio mazzarri Zanetti calciomercato inter derby Ausilio

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