Sauber, Sutil: In Barhein non mi aspetto miglioramenti, dopo sì

C’è chi vede il bicchiere mezzo pieno, valutando i piccoli progressi rispetto a Melbourne, e chi è deluso per il doppio ritiro in Malesia ma di fatto c’è che la Sauber non ha ancora ingranato in questo Mondiale. I problemi tecnici hanno costretto al ritiro sia Gutierrez che Sutil, ovviamente insoddisfatti dopo la corsa. Gutierrez racconta così la sua gara: “Dopo uno stint piuttosto lungo sono andato al pit-stop e non sono riuscito più a inserire la prima marcia. Ho provato diverse volte ma non c’è stato verso, non c’era nulla che potessi fare. Alla fine abbiamo fatto un passo avanti questo weekend. Ovviamente non è stata una bella gara, ma dobbiamo rimanere positivi. Abbiamo da risolvere i nostri problemi per essere consistenti e affidabili, e non avere quindi problemi tecnici. Abbiamo una stagione ancora lunga davanti e sono fiducioso sul fatto che possiamo migliorare”. Sutil è amareggiato: “Nel mio ultimo giro ho avuto un calo di potenza e poi improvvisamente la macchina si è spenta del tutto. Non so cosa è successo, dobbiamo analizzarne i motivi. È un peccato. Molte cose non funzionano come dovrebbero al momento e dobbiamo imparare. In generale il passo era troppo lento e il livello di grip ancora basso. È un fatto abbastanza inusuale per noi e non me lo aspettavo. Continueremo a lavorare sui problemi che abbiamo e torneremo più forti per le prossime gare. Non abbiamo abbastanza tempo per la prossima gara in Bahrein, dunque non c’è da aspettarsi molti aggiornamenti. Ad ogni modo per le prossime corse abbiamo un piano su cui stiamo lavorando allo scopo di migliorare”. Più ottimista il team principal Monisha Kaltenborn: “Abbiamo visto durante le sessioni di prove che le nostre soluzioni per migliorare hanno funzionato. È la prova che stiamo procedendo verso la giusta direzione. Come risultati di gara siamo delusi, ma ciò non ci devierà dal percorso che abbiamo in mente per implementare le fasi successive”.