Sauber, Ericsson: Non siamo dove vorremmo

Un 14esimo e un 16esimo posto, in un Gp caratterizzato da tanti ritiri, non è un bel bottino per la Sauber. Ne sono consapevoli Ericsson e Nasr che dopo la gara di Sochi confidano di riprendersi presto. Lo svedese cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno: «Per me è stata una buona gara. Ho avuto un weekend difficile e ho lottato molto per far girare le gomme su questa pista. Dopo i long-run del venerdì, ci aspettavamo che la vettura si comportasse meglio con il pieno di carburante. Per quanto mi riguarda posso essere soddisfatto della mia prestazione in gara. Ovviamente, non siamo dove vogliamo essere. Stiamo lottando con il nostro ritmo in questo momento, ma abbiamo solo bisogno di concentrarci ancora di più e lavorare sulla nostra prestazione». Nasr se la prende anche con la sfortuna:  «Ho avuto una buona partenza e sono riuscito a guadagnare qualche posizione nei primi giri di gara. Purtroppo, ho subìtouna foratura sul pneumatico anteriore sinistro, che mi ha costretto a tornare ai box al 12esimo giro. Abbiamo cambiato le gomme morbide con cui ho corso fino alla fine ma questo pit stop in anticipo sicuramente ha compromesso la mia gara. E' un peccato, ma devo considerare alcuni aspetti positivi del fine settimana».