Pagelle Gp Cina: Hamilton 10, Vettel frenato. Verstappen show

Botta e risposta, o meglio Bottas e risposta. Giochi di parole, stupidi pardon, a parte, ecco fresche fresche e anche un po' umide le pagelline da Shanghai dove Hamilton e la Mercedes hanno dato pan per focaccia alla Ferrari e a Vettel ribaltando il risultato di Melbourne aprendo un duello che siamo sicuro continuerà per tutta la stagione.

Hamilton 10: si riprende dalla "batosta" in Australia e vince in scioltezza partendo dall'ennesima pole position. Non sbaglia niente, scelte e tutto il resto, senza nemmeno rischiare più di tanto. La lotta è aperte e l'inglesino non aspettava altro che battagliare con Vettel.

Vettel 8: poteva essere anche un 9, lo sarebbe stato senza quel rischio, quasi inutile, di schierarsi fuori dalla piazzola al via, graziato poi dalla direzione gara. Per il resto, stavolta gli va tutto male rispetto all'Australia. Azzarda il cambio gomme ma la safety car gli rovina il giochetto, e pensare che Giovinazzi è un pilota Ferrari... Il resto lo fa Raikkonen tenendolo dietro per oltre 10 giri. Il sorpasso su Ricciardo però è da manuale. Avanti così!

Verstappen 10: dagli le condizioni particolari e lo spettacolo te lo garantisce lui. Infila più piloti lui al via che uno spiedino in una braceria. Il capolavoro lo compie su Ricciardo. Sogna per un po' il 2° posto ma poi si deve arrendere, in parte, alle gomme ma resta ottimo sul podio. Show man!

Ferrari 6-: stavolta tirata d'orecchie per Maranello. La macchina è competitiva, la conferma è arrivata anche a Shanghai ma le scelte stavolta non hanno pagato. Un po' per sfortuna, vedi la safety car, ma anche per l'errore di non dire a Raikkonen di far passare Vettel più veloce che avrebbe potuto provare, se non altro, a prendere Hamilton.

Raikkonen e Bottas 5: se in Australia la loro gara era stata priva di guizzi, stavolta i due finlandesi sono stati addirittura deludenti. Errore per Valtteri che si è girato in regime di safety car, passo a rilento per Iceman che ha finito pure per penalizzare la gara di Vettel. Serve una spinta?

Giovinazzi 2: come i botti tra sabato e domenica, come le Sauber distrutte a muro, come i milioni di euro di danni o forse di più causati. Serve imparare in fretta che i complimenti dell'Australia si sono trasformati in critiche...

Luca Fusco