Hamilton: Più emozionante lottare con Vettel che con Rosberg

Se il tuo rivale principale non è il tuo compagno di scuderia ma quello del team “nemico”, c'è più gusto. Ne è convinto Lewis Hamilton che alla vigilia della tre giorni di Skakir dice: “E' più emozionante lottare contro un pilota di un'altra squadra, come mi era accaduto in passato: la lotta che coinvolge Mercedes e Ferrari, due team storici, è di certo la più emozionante. È anche diversa perché ti basi solo su te stesso e le tue sensazioni e non hai la possibilità, ad esempio, di vedere i dati del tuo compagno. In Bahrain ci aspetta un'altra gara dura, la Ferrari è forte, ha dimostrato in Australia di essere veloce con caldo ed essendocene qui ancora di più ce l'aspettiamo ancora più vicina". Hamilton commenta anche la decisione di Alonso di saltare il Gp di Monaco per disputare la 500 Miglia di Indianapolis: "È bello che lo possa fare, in passato i piloti lo facevano spesso ed è una grande sfida; fa piacere anche se tornasse un campione come Button alla McLaren per Monaco”. Il britannico non sembra però intenzionato ad emulare Alonso in futuro: “Per ora mi piace la F1, ma mi disputare piuttosto una gara di MotoGP o la 500 Nascar; la Indy è molto diversa per assetto, rendimento gomme, pendenza della pista, credo serva tempo per adattarsi, ma nel caso di Alonso parliamo di uno dei migliori al mondo".