Hamilton: Che benedizione la pioggia, sull'asciutto meglio la Ferrari

L'amico della pioggia sorride. Come già in Germania anche in Ungheria Lewis Hamilton ringrazia il meteo. Festeggia la quarta pole stagionale ma è sincero dopo le qualifiche: "Sapevamo che non avremmo mai potuto fare la pole qui in condizioni d'asciutto, perché le Ferrari erano troppo veloci, quindi abbiamo cercato di lavorare al meglio con l'obiettivo magari di centrare la seconda fila. Poi i cieli si sono aperti e ci hanno regalato la pole position. E' stata una benedizione per noi, ma non abbiamo preso la cosa per scontata: abbiamo lavorato bene come team e dobbiamo continuare a farlo anche domani per tenere dietro le Rosse". Decisivo l'ultimo giro, dove ha superato tutti compreso Bottas: "Quando ti dicono che hai solo un giro a disposizione c'è una bella pressione. Sapevo che Raikkonen era davanti, poi mi aveva superato anche Bottas, portandosi in pole provvisoria. Sentivo la passione del mio ingegnere alla radio, ma ho cercato di mantenere la calma, quindi è arrivata questa pole position".