GP Russia: trionfo di Hamilton, Vettel secondo, Perez sul podio. Rimpianto Raikkonen

Vince Lewis Hamilton, a cui - per l'ennesima volta - va tutto bene. Il Gran Premio di Russia a Sochi consacra il campione inglese della Mercedes, sempre più vicino al secondo titolo consecutivo nella giornata in cui Nico Rosberg, invece, si aggiudica l'oscar della fortuna, con tanto di ritiro dopo pochi giri a causa di un problema surreale, da utilitaria più che da Formula 1: il pedale dell'acceleratore bloccato. Il tedesco era in testa dopo la partenza, in cui Raikkonen aveva invece scalzato due posizioni, quella di Vettel e quella di Bottas. Poi, a causa di un contatto Hulkenberg-Ericsson, l'ingresso in pista della safety car e il sopraggiungere del problema a Rosberg, costretto al ritiro. Con Hamilton in fuga, è stata bagarre per le due Ferrari alle spalle di Bottas. Raikkonen ha prima resistito a Vettel, poi gli ha dato strada, ma per un po' la Williams del finlandese ha mantenuto un vantaggio rassicurante sulle Rosse. Vantaggio appiattito, poi, dal nuovo ingresso in pista della safety car, determinato da un incidente occorso a Grosjean. Tra i primi a correre ai box, Sergio Perez: una scelta che si rivelerà vincente per il messicano della Force India. Dopo il nuovo rientro della vettura di sicurezza, Hamilton ha preso il largo, con Vettel invece in grado di avvicinarsi progressivamente a Bottas. Il sorpasso in occasione del pit stop. Anche Raikkonen ha provato a fare altrettanto, ma è rientrato in pista nel traffico dietro lo stesso Bottas e Ricciardo. Davanti, con Hamilton lontanissimo e Vettel sicuro del secondo posto, è stata bagarre soprattutto per la terza posizione, con Perez che ha provato nuovamente l'azzardo, restando in pista con gomme palesemente usurate. Nel frattempo Sainz prima e Ricciardo poi sono usciti di pista, consegnando un ultimo giro da brivido. Bottas e Raikkonen hanno passato Perez, poi il finlandese della Ferrari ha provato il sorpasso sulla Williams, finendo con lo speronare Bottas. Della situazione ha approfittato Perez, terzo al traguardo. Anche Massa (quindicesimo in griglia) ha passato Raikkonen, in grado comunque di chiudere la gara ma in attesa delle decisioni dei commissari. Sesto posto per l'idolo di casa Kvyat, settima la Sauber di Nasr, ottavo Maldonado. A punti le due McLaren: nono Button, decimo Alonso. Per Vettel, alla fine secondo a soli 5"9 da Hamilton, la soddisfazione del giro veloce: 1'40''071.