GP Brasile, Rosberg precede Hamilton e le Ferrari

Le Mercedes, le Ferrari, poi il vuoto. Il Gran Premio del Brasile incorona Rosberg, il pilota più in forma di questo finale di stagione, boccia Hamilton che dopo la conquista del terzo mondiale sembra aver un po' tirato il freno, e conferma i progressi delle Rosse, le uniche del lotto a tenere il passo delle frecce d'argento, che però sono ancora un passo avanti. Vince Rosberg, dunque, ed è un successo meritato perché giunto al termine di una gara condotta dall'inizio alla fine e perché vale il secondo posto aritmetico nella classifica mondiale. Il pilota tedesco ha tenuto a bada Hamilton alla partenza, poi è riuscito a gestire la situazione nelle (rare) circostanze in cui il compagno di scuderia è riuscito ad avvicinarlo, soprattutto dopo i cambi gomme. Nel finale, anzi, Hamilton ha temuto di poter perdere anche la seconda posizione, dopo che in occasione di un doppiaggio a Grosjean ha toccato l'asfalto con il fondo della vettura. Scampato pericolo, anche perché Vettel era troppo dietro. Il ferrarista ha fatto quello che ha potuto, segnando anche alcuni giri veloci, ma non è riuscito mai seriamente ad accodarsi al trenino Mercedes, conquistando comunque il tredicesimo podio stagionale, un record per un debuttante in Ferrari. Quarto Raikkonen, che ha galleggiato nel limbo di un gran premio vissuto senza pressioni alle spalle, ma anche senza concrete speranze di podio. Quinto, infatti, un Bottas che - addirittura - è stato anche doppiato all'ultimo giro, a testimonianza del gap siderale che c'è tra le prime due scuderie e le altre. Sesto Hulkenberg, quindi Kvyat e Massa, che è ancora sotto investigazione per la temperatura delle gomme ad inizio gara. Nono Grosjean, decimo Verstappen, fuori dalla zona punti Ricciardo (dodicesimo) e le Sauber, con Nasr quattordicesimo ed Ericsson diciassettesimo. Staccatissimo anche Alonso, sedicesimo e finito doppiato addirittura dopo appena 31 giri. E stavolta lo spagnolo non ha avuto neanche la possibilità di prendere un po' di sole, come in qualifica.