Formula 1, la Manor c'è in Australia ma non sa se correrà. Troppi problemi

Problemi di gioventù, di chi è dovuto crescere in fretta, forse troppa. Non stiamo parlando di una persona ma della Manor Grand Prix. La scuderia nata sulle ceneri della Marussia è riuscita nella corsa contro il tempo di presentarsi a Melbourne ma nelle prime prove libere del venerdì non ha percorso un metro. Problemi di software ma non solo hanno tenuto a piedi entrambi i piloti, Mehri e Stevens. E a sentire anche la versione ufficiale del team di Dinnington non è nemmeno sicuro che i problemi verranno risolti entro domani, per poter partecipare alle FP3, alle qualifiche e ad un'eventuale gran premio. Lo ha fatto capire l'amministratore delegato Graeme Lowdon soddisfatto anche solo di aver portato il team a Melbourne: "Non è semplicemente un problema di software, ce ne sono diversi. Ce la stiamo mettendo tutta ma non dire al momento se riusciremo a risolverli. Sono problemi che abbiamo messo in conto. Dobbiamo solo continuare a lavorare metodicamente, il team farà assolutamente del suo meglio per qualificarsi e correre a Melbourne“.