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GARA FINITA: Un'Ungheria più pungente in zona gol batte l'Austria nel suo match d'esordio a Euro 2016. Austriaci penalizzati sull'1-0 dall'espulsione di Dragovic, apparsa fin troppo severa. 

Fase di stanca della partita: l'Austria non ha la forza per attaccare in inferiorità numerica, l'Ungheria pasticcia quando è il momento di colpire in contropiede. 

UNGHERIA PERICOLOSA: Dzsudzsak si fa vedere dai 20 metri, gran sinistro che Almer devia sopra la traversa. 

Austria all'attacco e Ungheria schiacciata nella sua trequarti, ma finora zero occasioni per la squadra di Koller.

INIZIATA LA RIPRESA: nessun cambio nelle due formazioni.

FINE PRIMO TEMPO: grande equilbrio a Bordeaux, ma è stata l'Austria a rendersi più pericolosa con il palo di Alaba e l'occasione non sfruttata da Harnik nel finale. 

RISPOSTA DELL'UNGHERIA: Kleinheisler verticalizza per Dzsudzsak, che di destro, non il suo piede, manda in diagonale a lato del palo. 

OCCASIONE PER L'AUSTRIA: Bella iniziativa di Arnautovic che va via sulla sinistra, crossa basso per l'accorrente Harnik che in scivolata pasticcia spedendo la palla sul fondo a porta vuota. 

Immediata risposta di Junuzovic: destro al volo dal limite su sponda di Janko e gran parata del 40enne Kiraly

Sugli sviluppi del calcio di punizione Szalai incorna senza trovare la porta, la palla finisce ampiamente a lato. 

Junuzovic va via a Bese e conquista una punizione dai 30 metri per l'Austria. Sul pallone c'è anche Alaba, che da lì può tentare la conclusione. 

Szalai prova ad arretrare e a venire incontro ai compagni per aiutare l'Ungheria a fare gioco, ma la partita per ora resta bloccata. 

Contatto in area ungherese tra Junuzovic e Fiola, Turpin lascia correre e la decisione pare corretta.

Dopo un avvio di gara scoppiettante, l'Austria ha calato il ritmo. L'Ungheria tenta un possesso palla che al momento si rivela sterile. 

Allarme rientrato per il trequartista austriaco Junuzovic, che torna regolarmente in campo. 

Toccato duro Junuzovic, in panchina si scalda Sabitzer. 

Ancora Alaba pericoloso: filtrante di Arnautovic per il tuttocampista del Bayern che di sinistro impegna Kiraly.

Dopo i primissimi minuti di difficoltà, l'Ungheria pare aver trovato le distanze in campo ed essere riuscita a fermare la furia degli austriaci. 

Austria subito all'assalto: gran tiro di Alaba che coglie il palo!

Tutto pronto a Bordeaux per Austria-Ungheria, gara di debutto di entrambe le squadre ad Euro 2016. Per l’Austria inizia il secondo Europeo della sua storia dopo quello del 2008, dove uscì al primo turno. L’Ungheria, invece, è alla terza partecipazione, l’ultima, però, risale al ’72. Nel ’64 i magiari raggiunsero il terzo posto. Ben 136 i confronti tra le due squadre: 40 le vittorie degli austriaci, 31 i pareggi, ben 65 le vittorie dei magiari. 

AUSTRIA-UNGHERIA 0-2

AUSTRIA (4-2-3-1): Almer; Klein, Dragovic, Hinteregger, Fuchs; Baumgartlinger, Alaba; Harmik, Junuzovic (Sabitzer 59'), Arnautovic; Janko (Okotie 62'). A disp. Prodl, Ozcan, Lindner, Garics, Wimmer, Ilsakner, Schopf, Jantscher, Suttner, Hinterseer. All. Koller

UNGHERIA (4-1-4-1): Kiraly; Fiola, Guzmic, Lang, Kadar; Gera; Nemeth, Nagy, Kleinheisler, Dzsudzsak; Szalai (Pritskin 67'). A disp. Stieber, Dibusz, Gulacsi, Bode, Lovrencsics, Juhasz, Elek, Pinter, Nikolic, Bese. All. Storck

ARBITRO: Turpin

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