Tour, nona tappa: impresa di Dumoulin, Froome resta in giallo, staccato Aru

Tom Dumoulin ha vinto la nona tappa del Tour de France, una frazione di 184,5 km da Vielha Val D'Aran ad Andorra-Arcalis, con arrivo in salita. L'olandese della Giant ha staccato tutti sull'ultima salita, imponendosi con pieno merito nell'ultimo tappone pirenaico della Grande Boucle, in uno scenario da tregenda per le difficili condizioni meteo. Ancora problemi tra corridori e tifosi: nell'ultima ascesa di giornata il neozelandese Bennett ha colpito accidentamente uno spettatore, caduto rovinosamente. Dopo il pugno rifilato da Froome ad un fan colombiano, un'altra 'macchia' per il Tour. 

Tappa segnata nelle fasi iniziali da un tentativo d'attacco di Alberto Contador. Lo spagnolo, però, colpito da attacco febbrile, è stato ben presto raggiunto e si è poi ritirato. Hanno resistito a lungo, invece, altri fuggitivi, una trentina circa, tra cui Valverde, Sagan, Dumoulin, Pinot, Navarro e De Gendt. Gruppo tranquillo, ad una decina di minuti, con gli uomini della Sky a proteggere la maglia gialla di Froome. 

Sulla Cote de la Comella, nuovo scatto tra i fuggitivi. Pinot, Majka, Rosa, Frank, Dumoulin, Navarro, Bennett e Anacona hanno staccato gli altri, con Pinot ad imporsi nello sprint alla sommità della salita, per guadagnare punti preziosi per la classifica dei gpm. 

Dopo la discesa ed un breve tratto in falsopiano, l'ultima salita. Dopo pochi tornanti, Dumoulin ha fatto la differenza sugli altri, guadagnando fino a 51 secondi sugli ex compagni di fuga. Majka e Rui Costa si sono lanciati al suo inseguimento, mentre una fitta grandinata si è abbattuta sul traguardo. L'olandese ha resistito fino al traguardo, imponendosi in solitaria. Secondo Rui Costa, che ha preceduto Majka allo sprint. Quarto Navarro. 

Nel gruppo maglia gialla, intanto, sull'ultima salita Aru ha perso contatto rispetto ai migliori. Tra i più attivi Froome, seguito da Quintana, Porte, Martin e Yates. Gran bagarre negli ultimi km, ma i cinque sono giunti appaiati all'arrivo, con Yates che ha vinto la volata per il decimo posto davanti a Froome e Quintana. Più indietro Aru, che ha perso insieme a Nibali circa un minuto da Froome.