Pantani, sulla sua morte indaga l'antimafia
16/11/2015 10:55
La vicenda riguardante la morte di
Marco Pantani è stata solo la conclusione di una storia ricca di lati oscuri, a cominciare dalla nota esclusione ad un passo dalla conclusione del trionfale (fino a quel momento)
Giro d'Italia del 1999, che il "Pirata" aveva letteralmente dominato. Adesso ad indagare sulla vicenda c'è la Direzione distrettuale Antimafia. Il motivo? Le rivelazioni di un pentito, che in una intercettazione telefonica sottolineava come la "non vittoria" di Pantani fosse stata decisa a tavolino dalla camorra, a causa delle eccessive scommesse sulla vittoria del ciclista romagnolo al Giro (come si sospetta che accadde anche in occasione dello scudetto misteriosamente perso dal Napoli nel 1988).
Da Bologna nei giorni scorsi è partita una richiesta precisa verso Forlì: vedere gli atti d'indagine svolti (titolare il p.m. Lucia Spirito con la supervisione del capo procuratore Sergio Sottani) per avere la conferma sull'ipotesi che possa esserci di mezzo la camorra.
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