19/05/2016 17:10
Andre Greipel ha conquistato il terzo successo di tappa al Giro d'Italia, aggiudicandosi la dodicesima frazione della corsa rosa, di 182 km da Noale a Bibione. Successo in volata, ovviamente, per il velocista della Lotto-Soudal, che prima dell'inizio della tappa - peraltro - aveva preannunciato il ritiro con un Tweet. Seconda posizione per Caleb Ewan (Orica-GreenEDGE), che ha provato ad infilarsi sulle transenne ma ha trovato la strada sbarrata dal tedesco. Terzo posto per Giacomo Nizzolo (Trek Factory Racing).
Una frazione i cui ultimi 8 km, quelli del secondo giro sul circuito finale, sono stati neutralizzati dalla giuria - decisione presa a 40 km dalla conclusione - in considerazione di un possibile segnale di allerta meteo. Tempi neutralizzati e niente abbuoni, tutto in nome della sicurezza. Il paradosso? Che lo sprint è stato fatto sotto un beffardo solleone. Bob Jungels (Etixx-Quick Step) ha mantenuto così il suo vantaggio di 24 secondi in classifica generale nei confronti di Andrey Amador (Movistar). Più indietro Valverde (Movistar) e Nibali (Astana), a poco più di un minuto.
A movimentare la tappa, un lungo tentativo di fuga a due orchestrato da Oss (Bmc) e Maestri (Bardiani-Csf). Raggiunti i due fuggitivi a 22 km dal traguardo, il gruppo ha poi proseguito compatto fino all'arivo di Bibione, con le squadre dei velocisti ad organizzare la volata finale. Domani la tappa di 170 km da Palmanova a Cividale del Friuli, con 4 Gran Premi della Montagna, avrà altri protagonisti.