Calciomercato Milan: l'Arsenal pronto a offrire Podolski e soldi per Balotelli

Grazie all’interesse dell’Arsenal per Mario Balotelli, il calciomercato del Milan pare essersi acceso. Di fronte al sondaggio di Arsene Wenger per SuperMario, infatti, Adriano Galliani avrebbe opposto una richiesta di 40 milioni di euro per l’attaccante della Nazionale di Cesare Prandelli. Troppo, secondo l’Arsenal, che, a giudicare da quanto filtra dagli ambienti londinesi, starebbe pensando di lanciare una controproposta inserendo nella trattativa per Balotelli una contropartita piuttosto allettante, affiancata da un sostanziale conguaglio economico. Wenger, infatti, sarebbe pronto a rinunciare a Lukas Podolski per mettere le mani su SuperMario. Insieme al cartellino dell’attaccante tedesco impegnato al Mondiale in Brasile, valutato 20 milioni di euro, il Milan riceverebbe poi un sostanzioso conguaglio di 10 milioni per una valutazione complesiva di 30 milioni di euro. DUTTILITA’ E GOL PER INZAGHI. Ancora bassa, sì, rispetto alla richiesta iniziale dei rossoneri, ma sicuramente interessante, considerato il valore di Podolski, un attaccante duttile, polivalente e in possesso di doti davvero interessanti per Filippo Inzaghi. Il tedesco, infatti, possiede un mancino esplosivo e doti tecniche notevoli, oltre che la capacità di adattarsi a diversi ruoli in attacco. Nel nuovo Milan, Podolski potrebbe giocare sia da attaccante esterno nel 4-3-3, il suo ruolo ideale, che da centravanti, nelle partite in cui Inzaghi avesse bisogno di una punta mobile e veloce per non dare punti di riferimento alla difesa. Inoltre, Podolski potrebbe agire da seconda punta in caso di 4-3-1-2 e da trequartista in tutte e tre le posizioni dietro la punta del 4-2-3-1. Forte, tecnico, potente, veloce, duttile: queste gli aggettivi che meglio si adattano al tedesco di origine polacca, giocatore che, arrivato a 29 anni, potrebbe affermarsi in Italia dopo aver lasciato il segno in Germania con il Bayern Monaco (18 reti e 9 assist nel suo migliore campionato con i bavaresi, nel 2011-12) e aver fatto bene anche con l’Arsenal, dove Wenger, però, gli affidava quasi compiti da centrocampista, impiegandolo molto spesso sulla fascia. La sua prima stagione con i Gunners, nel 2012-13, Podolski riuscì a segnare 11 reti e servire 10 assist, mentre in quella appena conclusa, frustrata da un infortunio muscolare (ormai superato) che l’ha tenuto fuori quasi quattro mesi, il tedesco è comunque riuscito a segnare 12 gol complessivi e firmare 5 assist, risultando alla fine tra i migliori in un’annata non certo facile per la squadra di Wenger. L’IPOTESI. Il manager francese vorrebbe avviare un profondo rinnovamento nella rusa dell’Arsenal e lo scambio tra Balotelli e Podolski potrebbe essere il primo atto della sua (ennesima) rivoluzione. Il Milan potrebbe rifiutare in un primo momento, ma se Wenger arrivasse ad alzare la cifra del conguaglio a 15 milioni di euro, allora i rossoneri potrebbero anche cedere e accogliere nello spogliatoio Podolski, un attaccante solido e dalla grande continuità. Quella che è mancata a Balotelli in rossonero.