Dopo il no dei tifosi del Torino Giovinco è più vicino alla Fiorentina

Quello di Sebastian Giovinco sembra un destino alquanto bizzarro, perché le due squadre che più lo hanno cercato sono due che solitamente sono fra le più ostili alla Juventus, ovvero il Torino (contro il quale il derby è sempre infuocato) e la Fiorentina (con la quale c'è una atavica rivalità). Adesso però i viola sembrano essere decisamente in vantaggio per quanto riguarda la corsa alla "Formica atomica", perché la curva granata si è apertamente schierata ed ha fatto capire senza mezzi termini alla dirigenza che il calciatore non è affatto gradito.

No secco - Durante il match con il Palermo finito 2-2 nella Curva Maratona è apparso lo striscione: "Il gobbo nano non lo vogliamo". Un chiaro riferimento all'idea di Cairo di prendere, a gennaio, l'attaccante bianconero. Un'offesa bella e buona che merita di essere stigmatizzata ma che probabilmente convincerà lo staff del Torino a rinunciare alla cosa, anche perché già in passato i tifosi del Torino hanno influenzato le scelte societarie con il loro punto di vista. Viceversa, a Firenze potrebbero beneficiarne perché essendo sempre a caccia di un attaccante per un reparto che è stato falcidiato dagli infortuni rimarrebbero l'unica seria candidata, con la possibilità di fare uno scambio offrendo alla Juventus il difensore Savic.

E i tifosi viola? - Fino a questo momento la Curva Fiesole non ha espresso parere negativo ma se seguisse l'esempio di quella granata sarebbe una situazione davvero paradossale. Una cosa è sicura: la dirigenza bianconera ha deciso di fare a meno di Giovinco per puntare su uno fra Zaza e Berardi, riportandoli alla casa madre prima di giugno, già nella finestra di mercato di gennaio (entrambi sono di proprietà del club bianconero). Indi per cui toccherà anche a Giovinco decidere la sua prossima destinazione, e dovrà farlo con cura perché potrebbe essere a questo punto della sua carriera una scelta assolutamente cruciale.