Sampdoria, Zenga rischia: pronti Delneri...e Cassano

La clamorosa debacle con il Vojvodina nella sfida d'andata del preliminare di Europa League ha probabilmente decretato la fine anticipata del rapporto tra Walter Zenga e la Sampdoria. Sommerso dalle critiche e dagli insulti, il tecnico ha dovuto chiudere in mattinata il suo profilo Twitter e, dal rincorrersi delle voci, l'ex portiere della Nazionale non sarebbe più così tranquillo di restare al timone del club blucerchiato, neanche fino al ritorno europeo in Serbia. Il presidente Ferrero nelle sue molteplici uscite ha affermato di attendersi nel match di ritorno contro il Vojvodina una risposta dalla squadra, nell'atteggiamento più che nel risultato, ormai abbondantemente compromesso. Una risposta che possa chiarire se la squadra è con Zenga oppure no. Eppure, lo stesso Ferrero ha aggiunto di essere pronto a colpi di scena, anche subito. Tra i possibili candidati alla successione di Zenga il favorito sembra Gigi Delneri, che nel 2010 proprio al timone della Samp conquistò un quarto posto e una qualificazione ai preliminari di Champions. In secondo piano le ipotesi Donadoni e Prandelli, impraticabile la pista Montella. Ovviamente, con qualsiasi tecnico al timone, si spalancherebbero le porte di Bogliasco per Antonio Cassano, il cui ritorno è stato osteggiato dallo stesso Zenga che nei giorni precedenti la sfida di coppa aveva minacciato le dimissioni qualora fosse stato acquistato.