Il Napoli pronto a scommettere su Bruma, talento smarrito del Galatasaray

L’infortunio di Lorenzo Insigne spinge il Napoli a guardarsi intorno in vista del prossimo calciomercato di gennaio. Il club di Aurelio De Laurentiis stava già cercando un terzino capace di giocare su ambo le fasce e, qualora se ne presentasse l’occasione, un difensore centrale di qualità. Ora, però, il Napoli ha necessità di reperire anche un trequartista esterno da alternare a Dries Mertens e Josè Maria Callejon, gli unici giocatori rimasti nel ruolo a disposizione di Rafa Benitez. Il budget per questo acquisto, però, è piuttosto ridotto, e dunque il club azzurro sta sondando il mercato alla ricerca di buoni affari o possibili scommesse. Rientra in quest’ultimo gruppo Bruma, 20enne attaccante portoghese che fino a un paio di anni fa veniva indicato come una delle più interessanti promesse del calcio europeo. FLOP IN TURCHIA. Esploso con il Portogallo al Mondiale Under 20 del 2013, dove segnò 5 gol in 3 partite, Bruma fu ceduto nell’estate di quell’anno dallo Sporting Lisbona, il club nel quale era cresciuto, al Galatasaray, che lo pagò la bellezza di 10 milioni di euro. Il portoghese aveva solo 18 anni e, probabilmente, in Turchia ha risentito delle grandi aspettative che vertevano su di lui, finendo quasi subito ai margini della formazione di Istanbul. Nei primi sei mesi con il Galatasaray Bruma giocò 15 partite complessive (tra cui 5 in Champions League), andando a segno solo una volta, nella coppa nazionale, ma riuscendo a collezionare comunque 6 assist. Nello scorso gennaio, il Galatasaray decise di spedirlo in prestito al Gaziantepspor, dove però Bruma giocò solo 8 partite fino al termine della stagione. Tornato al Galatasaray, quest’anno ha accumulato appena 7 presenze, senza mai riuscire a lasciare il segno. TALENTO DA ESPRIMERE. Eppure il portoghese un paio d’anni prima aveva fatto vedere di avere tutti i mezzi per affermarsi nel grande calcio: ala dotata di scatto bruciante e ottimo dribbling, Bruma ama partire da sinistra per accentrarsi e andare a calciare con il destro per cercare la porta, oppure cercare il fondo per servire palloni invitanti ai compagni. Il Napoli ricorda tutte le sue qualità e sta pensando ad un’operazione che potrebbe risultare conveniente per tutte le parti in causa. LA SCOMMESSA. Il club azzurro potrebbe chiedere Bruma in prestito con diritto di riscatto ad una somma inferiore rispetto a quella pagata dal club turco allo Sporting due anni fa (intorno ai 6 milioni di euro): un’opzione che permetterebbe al Galatasaray di rivalutare (almeno in parte) il proprio investimento e al giocatore di mettersi alla prova in un ambiente nuovo, con un allenatore come Benitez molto attento alla crescita dei giovani. Naturalmente il recupero di Bruma rappresenterebbe una scommessa per il Napoli, che punterebbe, spendendo poco, sul recupero di un talento smarrito invece che su un giocatore dal sicuro rendimento. Dovesse vincerla, però, il club azzurro si ritroverebbe tra le mani un giocatore dal grande potenziale e metterebbe a frutto un vero e proprio affare.