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Napoli: Giaccherini lontano ma il rinforzo potrebbe essere…Benitez

14/11/2014 11:00

Napoli: Giaccherini lontano ma il rinforzo potrebbe essere…Benitez |  Sport e Vai

Sosta fino a un certo punto. Per il Napoli sono giorni frenetici anche se il campionato è fermo. Sì, Benitez è in vacanza a Liverpool, il presidente De Laurentiis non c’è e anche Bigon è in giro (per lavoro) ma anche a distanza si continua a lavorare. Telefonate continue tra i tre, si pensa a come rinforzare la squadra a gennaio e soprattutto a come risolvere il problema del sostituto di Insigne. Un rebus molto più complicato di quanto sembri e non solo perché i pezzi pregiati costano cari ma anche perché trovare un giocatore di livello che abbia le caratteristiche di Lorenzinho è un’impresa. Trequartisti offensivi il mercato ne offre in quantità, più o meno accessibili, ma scovare qualcuno che faccia al caso del Napoli è complicato. Benitez non chiede un esterno con peculiarità segnatamente offensive, come potrebbe essere Lamela o anche Cerci. A prescindere dall’elevato costo dell’ex Roma e dalla possibilità di strappare all’Atletico Madrid l’ex granata il punto è il ruolo. Entrambi non hanno quella propensione a coprire che garantiva Insigne. Poi ci sono altre considerazioni: nessuno vuole bruciare Mertens. Il belga lo scorso anno fu una delle sorprese più belle della stagione, prendere un top-player – ammesso che sia possibile – significherebbe certificare la mancanza di fiducia in un giocatore che ha dimostrato di essere preziosissimo. E allora dove si va? Se Perisic del Wolfsburg è un nome che piace (ma costa oltre 10 milioni), se Ayew è un vecchio pallino di Benitez (ma a gennaio sarebbe out per la coppa d’Africa), se Taarabt potrebbe non dare le giuste garanzie sulle condizioni fisiche (al Napoli serve un giocatore già pronto, non avrebbe senso prendere a gennaio qualcuno da inserire gradatamente) resta in piedi la candidatura Giaccherini.

L’INTOPPO - I pro sono sono tanti per l’esterno del Sunderland: conosce il calcio italiano, sa fare la doppia fase, ha tecnica e qualità come piace a don Rafaè ma il club azzurro lo vorrebbe solo in prestito. Una soluzione che non piace al club inglese che continua ad avere fiducia nel giocatore (32 presenze e 5 gol l’anno scorso anche se quest’anno ha iniziato in panchina), cedibile solo a titolo definitivo e di fronte a un’offerta interessante. Lo stesso Giaccherini in Premier si trova bene e non ha neanche l’incubo di scomparire dal giro-Italia visto che tra i suoi primi estimatori c’è Conte, che lo ha già chiamato in azzurro prima che si infortunasse.

IL RINNOVO - Situazione in stand-by dunque ma il Napoli sta pensando anche a un altro rinforzo. Il vero colpo di De Laurentiis potrebbe essere…Benitez. Il presidente del Napoli agli inizi del 2015 vorrebbe tornare alla carica per rinnovare il contratto del tecnico, in scadenza a giugno 2015. Le parti da tempo hanno deciso di non affrontare subito il discorso ma già a gennaio il patron partenopeo farà la sua offerta. Possibile anche un rinnovo di un solo anno, per evitare di lasciare Benitez con le mani legate qualora la nazionale spagnola pensasse a lui per il dopo-Del Bosque alla fine degli Europei del 2016. Ovviamente per rimanere l’allenatore spagnolo chiede garanzie superiori a quelle (non) ottenute la scorsa estate ma un prolungamento annuale appare una soluzione attuabile per quello che sarebbe il miglior rinforzo possibile per il Napoli.

Stefano Grandi     


Tags: napoli de laurentiis benitez del bosque insigne ayew Giaccherini

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