Napoli, ecco Valdifiori: ora si "sognano" Saponara e Hysaj

Il primo tassello del processo di "empolizzazione" del Napoli è al suo posto: Mirko Valdifiori è ufficialmente un calciatore partenopeo, come annunciato dal presidente Aurelio De Laurentiis attraverso Twitter. Un messaggio stringato, con tanto di foto ricordo al momento della firma - "Benvenuto Valdifiori, primo tassello del nuovo Napoli" - per accogliere il pupillo di Sarri nel centrocampo toscano. Quattro anni di contratto, ingaggio da 800mila euro a stagione a salire, visite mediche superate: tutto ok, dunque, per una trattativa che aveva rischiato di saltare per l'inserimento del Torino e per la clausola shock - libertà per il Napoli di cedere Valdifiori senza preavviso dopo un anno - che aveva fatto infuriare l'agente Giuffredi. Ora De Laurentiis e il ds in pectore Giuntoli possono pianificare l'assalto agli altri due gioielli dell'Empoli chiesti da Sarri: Saponara e Hysaj. Il primo, nonostante il clamoroso flop dell'esperienza al Milan, è valutato addirittura 15 milioni dal presidente Corsi. Per il secondo ne basterebbero 5-6. Soprattutto per Saponara il club azzurro potrebbe decidere di fare un sacrificio, anche perché il reparto offensivo pullula di esterni alti  - Callejon, Mertens, Insigne - e difetta di un "numero dieci" classico. Proprio Callejon e Mertens potrebbero essere i sacrificati di lusso del 'nuovo corso' in salsa provinciale varato in pochi giorni da De Laurentiis, dopo i rifiuti di Benitez ed Emery. Sullo spagnolo è vivo l'interesse dell'Atletico Madrid e del Chelsea, il belga - invece - è seguito con interesse dal Liverpool. E mentre in città, anche a causa di queste voci - passare da star del calcio internazionale come Callejon o Mertens a stelline di secondo piano come Saponara non è che sia proprio il massimo - si moltiplicano i manifestini contro il presidente, si attende con trepidazione il ritorno di Pepe Reina. Il portiere spagnolo, in uscita dal Bayern, potrebbe sostenere le visite mediche in sede già martedì.