Napoli, difesa da rifondare: si può ripartire da Vertonghen

Se si pensa che il Napoli ha avuto il secondo miglior attacco di tutta la Serie A è facile intuire che i motivi della deludente stagione dell'undici di Rafa Benitez sono da ricercare in altri reparti. La difesa ad esempio, che ha subito più gol di quella dell'Empoli e che risulta in assoluto una delle peggiori del campionato. Ecco perché a prescindere da chi sarà il nuovo allenatore che si dovrà sedere sulla panchina partenopea sono già cominciati i tentativi di potenziare il pacchetto arretrato. Britos presumibilmente andrà via, Albiol non convince più e Koulibaly appare ancora acerbo. Serve un centrale. In cima alla lista - Il sogno si chiama Jan Vertonghen, difensore del Tottenham e della nazionale belga. Mancino, gioca benissimo da centrale ma riesce ad adattarsi con ottimi risultati anche come esterno a sinistra o addirittura come centrocampista centrale difensivo. Il centrale lanciato dall'Ajax di Frank de Boer dopo tre stagioni al Tottenham sembra pronto per cambiare aria. A Londra le cose sono andate bene, ma non benissimo. I trofei per gli Spurs sono rimasti solo un sogno e per una delle colonne portanti della Nazionale belga questo inizia ad essere un problema. Il Napoli sta cercando di sedurlo con l'intenzione di vincere qualcosa d'importante. Vertonghen potrebbe lasciarsi convincere dunque ad una esperienza in maglia azzurra e per i campani sarebbe davvero un innesto eccezionale. Valzer delle panchine - L'addio di Benitez a Napoli ovviamente potrebbe scatenare un qualcosa già visto in passato, ovvero una girandola di cambiamenti tutti concatenati fra di loro. Se lo spagnolo andrà al Real Madrid vorrà dire che i "blancos" hanno intenzione di liberarsi di Carlo Ancelotti che in quel caso potrebbe accasarsi al Milan, mentre la Sampdoria nel caso perdesse Sinisa Mihajlovic (che a dispetto di quelle che sono le dichiarazioni di facciata sembra oramai vicinissimo a diventare il nuovo tecnico del Napoli) ha già pronta la soluzione, che porta il nome di Walter Zenga.