Napoli: De Laurentiis e la tregua con Benitez e tifosi, i conti alla fine

Uscito senza lode e con un pizzico di infamia (a dire dei tifosi) da un calciomercato esaltante solo nelle promesse, il Napoli tira il fiato e il presidente De Laurentiis chiede uno stop alle critiche e alle polemiche. Il disfattismo che ha accompagnato la squadra azzurra per tutto agosto, con un crescente malcontento che ha finito col condizionare tutti anche nel delicato appuntamento dei preliminari di Champions col Bilbao, è il pericolo numero uno per un club chiamato a fare meglio dell’anno scorso, quando arrivò terzo e vinse la coppa Italia. A Napoli tutti si fregavano le mani pensando che fosse l’anno buono ma aver visto investimenti limitati e le rivali rafforzate non solo ha smorzato gli entusiasmi ma ha fatto montare polemiche infinite. Nel mirino c’è soprattutto De Laurentiis anche se non mancano i detrattori di Benitez. Una bomba a orologeria l’ambiente azzurro e fortuna che la squadra ha saputo reagire con orgoglio vincendo la prima di campionato col Genoa. La contestazione però potrebbe essere solo rimandata, questo Napoli è chiamato a dare risposte convincenti e continuità a un progetto che resta in piedi nonostante scricchiolii di varia natura. Da qui l’intervento di ieri di De Laurentiis che ha provato a fare chiarezza. In sintesi il presidente ha chiesto al popolo azzurro di aver fiducia e di sostenere la squadra senza critiche preconcette, senza farsi male da soli, affidando a Benitez il compito di valorizzare al meglio la rosa messa in piedi. Una tregua con i tifosi, ma anche con lo stesso tecnico con il quale il feeling non è più lo stesso. Lo spagnolo si aspettava acquisti più importanti ma anche una crescita – più volte auspicata – di tutto il mondo Napoli. A partire proprio dalla società che invece resta rappresentata solo ed unicamente dall’accentratore-assente Aurelio De Laurentiis. UN ADDIO GIA’ SCRITTO - Tutti motivi che porteranno probabilmente a un divorzio a fine stagione (respinte le richieste di prolungamento di contratto, almeno per ora), ma non per questo Benitez ha intenzione di mollare. Anzi. L’allenatore del Napoli crede ancora nella squadra e negli obiettivi rimasti, sa che ill gap con Juve e Roma non è stato colmato ma sa anche che campioni importanti li ha anche il Napoli. Sui nuovi arrivi, da De Guzman a Lopez, c’è il suo ok come ha ricordato De Laurentiis, che però si è guardato bene dal dire che quelle non sono né le prime né le seconde scelte di Benitez, costretto ad andare in fondo alla sua lista per non rimanere del tutto all’asciutto sul mercato. La sosta ora consente al tecnico di far integrare i nuovi (nessuno chiamato in Nazionale) e di cominciare la ricostruzione di un palazzo che stava perdendo pezzi per strada. Per ottenere la tregua anche dai tifosi occorre una striscia vincente importante. De Laurentiis ci spera, la gente aspetta, Benitez lavora. E i conti si faranno alla fine. Stefano Grandi