Napoli, ci risiamo col tormentone Cavani: bufala o realtà?

Dove eravamo rimasti? All'avvistamento sul lungomare, al volo aereo Parigi-Napoli prenotato, alle assicurazioni degli amici degli amici, dei conoscenti, dei negozianti di fiducia. Un'estate solo o quasi a parlare di Cavani. Il ritorno del Matador a Napoli era diventato un tormentone infinito, tra chi lo aveva visto passeggiare a Mergellina e chi già snocciolava cifre e durata del nuovo contratto. Solo la fine del mercato estivo mise fine a una favoletta che aveva pochi contatti con la realtà. De Laurentiis aveva involontariamente aperto la porta dei sogni, dicendo che se il Matador si fosse ridotto (eufemismo) lo stipendio se ne poteva anche parlare ma una trattativa non era mai nata nei fatti. Né il Psg ha mai pensato davvero di vendere il suo centravanti. Pochi mesi dopo però riecco spuntar fuori la voce di mercato: Napoli-Cavani si può. Lo assicurano cronisti “bene informati”, lo suggeriscono i mal di pancia dell'uruguaiano che non si sente più amato e considerato a Parigi (un po' come Ronaldo a Madrid, verrebbe da pensare) e che non ha legato non solo con Neymar (i due già l'anno scorso erano in convivenza forzata) ma neanche con Mpabbè. L'abbraccio tra il bomber e De Laurentiis nello spogliatoio prima di Psg-Napoli della settimana scorsa e l'improvvisata nello stanzino del Napoli con i saluti agli ex compagni ha fatto il resto. Nostalgia di Napoli? Forse, del resto i figli vivono qui con l'ex moglie. Del resto questa città l'ha sempre osannato (a parole, perchè poi l'unica volta che si son trovati avversari al San Paolo, in un'amichevole, l'ha fischiato sonoramente chiamandolo mercenario). Del resto questo è un altro Napoli rispetto a quello che lasciò 5 anni fa, è un club di livello internazionale con un top-coach come Ancelotti e tanti campioni che ai suoi tempi non c'erano. Resta il nodo stipendio: attualmente Cavani guadagna circa 12 milioni di euro all'anno, di quanto dovrebbe fare lo sconto? Che il Napoli abbia bisogno di un bomber vero è sicuro: non si vive dei soli gol di Insigne o comunque non si possono raggiungere quei traguardi prestigiosi che sogna Ancelotti. O a gennaio o a giugno un investimento forte per un attaccante importante deve essere fatto e probabilmente è stato anche messo in preventivo. La filosofia societaria è sempre stata però refrattaria a spendere tanti soldi per i trentenni o ultratrentenni, farà un'eccezione per il Matador? Martedì prossimo Cavani sarà a Napoli e questo è sicuro. C'è il ritorno di Champions tra Psg e Napoli e chissà che non sia davvero l'occasione buona per dirimere la questione: bufala o realtà?

Stefano Grandi