Napoli, Benitez: Più forti dell’anno scorso, ho fiducia col Bilbao

La Champions domani, il calciomercato subito dopo. Giorni caldissimi per il Napoli che domani contro l’Atletico Bilbao si gioca quasi mezza stagione nell’andata dei preliminari. Mentre si continua a parlare di de Guzman e Fellaini, Benitez si concentra sulla gara con i baschi, consapevole che dalla sfida di domani sera al San Paolo passa molto del futuro azzurro. “L'Athletic è una squadra completa, può fare tante cose come partire in contropiede. Giocano assieme da tanti anni, sarà difficile la sfida di domani. Loro possono difendersi bassi e pressare alti, mi aspetto una partita interessante dal punto di vista tattico. Noi completi? Parlare di mercato ora non ha senso, siamo concentrati sulla partita. De Guzman? Domani non gioca con noi… Bigon sta facendo un gran lavoro ma non dobbiamo pensare ora a questo. Mi aspetto che i tifosi ci aiutino e siano il nostro 12esimo uomo. Devono capire che se qualcuno fa un errore va aiutato. Col Liverpool vincemmo la Champions partimmo dai preliminari e l’anno dopo coi Reds dovemmo fare tre preliminari, io sono fiducioso. Siamo a un buon livello ma serve la prova del campo”. Il mercato potrebbe dipendere anche dal passaggio o meno del turno: “Penso di no. Cambierà la percezione di qualcuno se venire o meno a Napoli? Forse, ma io preferisco i giocatori che ci scelgano a prescindere”. Rispetto all’anno scorso non ci sono Reina e Behrami ma Benitez non pensa a un Napoli indebolito: “Sono arrivati rinforzi importanti e tutti gli altri si conoscono meglio, ora. La preparazione atletica deve migliorare, i nuovi che arriveranno si dovranno ambientare e saremo sicuramente più forti”. Higuain domani ci dovrebbe essere dal 1’: “Sta bene, non è al cento per cento ma ha tanta qualità e anche all’80% può fare la differenza. Per noi è fondamentale”. Mancano dai convocati Dzemaili, Zuniga ed Henrique: “Quando ci sono solo 18 giocatori convocabili ci sono sempre scelte da fare, chi è reduce dal Mondiale è meno avanti nella preparazione”. Cerca di mantenersi impermeabile alle tensioni della città il tecnico azzurro: "Il Napoli ha giocato poche volte in Champions League nella sua storia, può capitare che non si giochi la Champions come succederà al Manchester United. E' ovvio che vogliamo giocarla, ma domani dovremo giocare convinti di poter andare avanti e non con l'ansia. Noi rispettiamo i nostri avversari ma abbiamo la convinzione di essere forti. Fiducia in noi e rispetto negli altri, sarà difficile ma è difficile per tutti e due”. Hamsik è sempre uno dei più attesi nella crescita generale: “Sono molto soddisfatto del suo atteggiamento dall’inizio della preparazione, dobbiamo aiutarlo ma ho visto che ha tanta voglia di dimostrare di fare grandi cose”. Stefano Grandi