Napoli, agente Inler: Aveva offerte, ha scelto lui di rimanere

Fino all’ultimo giorno di calciomercato la sua presenza al Napoli è stata in bilico, c’era anche il Bayern Monaco che, dopo l’infortunio di Javi Martinez, si era interessato ad Inler ma il centrocampista svizzero ha declinato ogni offerta per rimanere in azzurro. Lo ha rivelato il suo agente, Dino Lamberti, intervistato da Radio Crc. Non fa il nome del Bayern, il procuratore di Inler, ma ammette: “Posso dire che c’è stata una proposta da parte di una società importante ma è stato Gokhan a scegliere di restare a Napoli, lui mi dice sempre che le emozioni che prova quando si vince a Napoli sono uniche. Anche la società non lo voleva mandarlo via, ma soprattutto Gokhan ha scelto di restare”. Partito in sordina contro il Torino Inler è stato tra i migliori in campo: “Ad inizio stagione Inler ha pagato il Mondiale come tutti i nazionali e quindi le energie spese, la difficoltà nel ritrovare la migliore condizione, la delusione per la sconfitta contro l’Argentina, ma sta pian piano recuperando la migliore forma fisica e mentale”.

L’ESCLUSIONE - Ha fatto molto discutere a inizio stagione l’esclusione di Inler dalla squadra che ha affrontato i preliminari di Champions contro l’Atletico Bilbao: “L’allenatore vede il calciatore ogni giorno ed ho sentito che non credeva fosse molto lucido anche per le poche vacanze. Però, non ho parlato con Benitez, non so perché abbia deciso di non farlo giocare, non è questo il mio mestiere. Inler ci è rimasto male e credo che se fosse sceso in campo sarebbe cambiato qualcosa. Ora bisogna pensare al campionato e fare in modo che la Champions arrivi nella prossima stagione”. Anche Lamberti, come lo stesso Inler, si aspettava un avvio di stagione migliore per il Napoli: “Entrambi pensavamo che fosse l’anno giusto per vincere lo scudetto e non è ancora detta l’ultima parola perché il Napoli è in ripresa e può ancora provarci. Mi fa piacere per il gol di Insigne contro il Torino, la squadra ha acquisito un’energia diversa. Non bisogna più commettere certi errori, il terzo posto è alla portata del Napoli, attualmente la squadra è lontana solo quattro punti. La Juventus invece è distante otto punti e non sono tantissimi”. L’ultima riflessione è sulle caratteristiche e le armi di Inler: “Inler cerca spesso la profondità, due o tre giorni fa gli ho detto che deve usare anche altre armi per cui deve avanzare palla al piede e provare il tiro dalla distanza. Un giocatore con le sue qualità dovrebbe fare qualche gol in più ed infatti col Torino ci ha provato diverse volte. E’ importante porsi degli obiettivi nella propria carriera”

Stefano Grandi