Morata vuol “prendersi” la Juventus, in Champions tocca a lui

Ha aspettato con pazienza il suo momento, ha cercato di sfruttare le occasioni che ogni tanto gli ha riservato Allegri, ha “maledetto” quell’infortunio a inizio preparazione che l’ha costretto a partire ad handicap ma ora Alvaro Morata è pronto a prendersi la Juventus. Quello che doveva essere il colpo grosso sul calciomercato dei bianconeri è per ora ancora un progetto di campione ma lo spagnolo scalpita per dimostrare a tutti che questa maglia, fortemente voluta a ogni costo, la sente sua. Chi l’ha detto che gli spagnoli in Italia non funzionano? Negli ultimi anni questo luogo comune è stato definitivamente sfatato: prima Borja Valero alla Fiorentina, poi Callejon, Albiol e Reina a Napoli, lo stesso Llorente in bianconero e ora Morata alla Juve. Ha battuto i piedi tutta l’estate rifiutando qualsiasi altra offerta l’ex Real Madrid per essere accontentato e ora che ha voluto la “bici” bianconera vuol far vedere che sa anche pedalare. Mercoledì in Champions ci sarà l’Olympiacos e Allegri sembra intenzionato a lanciarlo dall’inizio,                            al posto di quel Llorente che sembra involuto e bisticciato col gol. LE ABITUDINI - Morata a Torino si è trovato benissimo da subito: abitudini simili alla Spagna, cibo buono e quanto basta per condurre una vita da professionista. Meno “tentazioni” rispetto a Madrid (anche se a Torino non manca la maniera di divertirsi trasgredendo, come insegna Vidal) e tanto affetto nei suoi confronti. Non fa vita da star Morata sotto la Mole, gioca alla playstation ed ama passeggiare con il cane. Si regala qualche aperitivo chic e qualche cena nei bei ristoranti cittadini. Ha legato con Llorente, ovviamente, ma anche con Pereyra ed Asamoah ma parla già fluentemente l’italiano e si fa capire bene. Anche da Allegri che è pronto a schierarlo titolare. Morata vuol prendersi la Juve nel momento più delicato, con la Roma che si è rifatta sotto a -1 in campionato e con la Champions che torna dopo il ko con l’Atletico Madrid. LE SCELTE – Per la gara contro i greci Allegri ha scelte obbligate in difesa: con Caceres e Barzagli out davanti a Buffon agiranno Ogbonna, Bonucci e Chiellini. A centrocampo possibile turnover per Pirlo: potrebbe giocare Marchisio come play assieme al rientrante Vidal e a Pogba con Lichtsteiner a destra ed Asamoah preferito a sinistra ad Evra, apparso spento finora. Davanti assieme a Tevez in pole c’è proprio Morata che aspetta la notte della consacrazione per cancellare definitivamente Madrid e prendersi il cuore di Torino bianconera. Stefano Grandi