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Milan, van Ginkel: Non so l’italiano e Inzaghi non sa l’inglese ma ci capiamo

12/09/2014 16:31

Milan, van Ginkel: Non so l’italiano e Inzaghi non sa l’inglese ma ci capiamo |  Sport e Vai

“Io sono nuovo per cui abbiamo discusso in generale di ciò che il mister si aspetta da me in partita. Io non so l'italiano e Inzaghi non parla inglese perfettamente però ci siamo capiti grazie agli assistenti che hanno tradotto e sostanzialmente mi ha ripetuto concetti positivi su di me e sui miei compiti in campo, il resto è un segreto tra noi”. Parlando a Milan Channel van Ginkel scherza sui problemi di lunga con il tecnico rossonero ma il neo-acquisto del Milan è felice dei suoi primi giorni in rossonero: “Mi sento bene qui a Milanello, mi sto allenando e ho già fatto parecchi test a Milan Lab. Vogliono vedere tutti i parametri ma sono davvero felice, uno splendido club, persone gentile e ottimi giocatori. De Jong e Torres? Nigel mi ha chiamato spesso e mi ha raccontato il desiderio del Milan di inserirmi in questo centrocampo, dicendomi belle cose della squadra. Anche Fernando lo ha fatto, mi ha ripetuto più volte di accettare questo club ma ho parlato maggiormente con de Jong, essendo olandese era più facile. Mi ha parlato della storia della società ma in particolare del mio futuro a Milano. Al Chelsea non c'era molto spazio dopo il mio infortunio e cercavo possibilità per giocare con frequenza, Nigel mi ha convinto davvero, ora sono felice di essere qui. Sono un centrocampista centrale completo, box to box, perché so attaccare ma allo stesso tempo anche difendere. Posso segnare e aiutare i compagni in ripiegamento. Penso che per ogni ragazzo, ogni giovane, il Milan sia una grandissima società nel mondo, quindi per me giocare in uno stadio come San Siro, così grande, è davvero un orgoglio, ti fa dare ogni cosa per la maglia”. Mourinho è già il passato per lui: “So che qui ha allenato l'Inter, i nostri rivali, ma ora non conta più perché è al Chelsea. Josè ha pensato al mio futuro, alla mia necessità di giocare e mi ha consigliato i rossoneri, una grande squadra e una possibilità imperdibile. I miei idoli? Domanda difficile! Da piccolo guardavo sempre Lampard e Gerrard  ma ora sono un professionista, ho giocato con Frankie, e ho capito che sono poche le differenze con loro, guardo a me stesso adesso. Vocaboli in italiano? Grazie e buongiorno!".


Tags: milan mourinho INZAGHI de jong van Ginkel

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