Lichsteiner tende la mano alla Juventus: "Voglio fare la storia qui"

La trattativa per il rinnovo del contratto con la Juventus attende una svolta, ma nel frattempo Stephan Lichtsteiner sembra tendere una mano al club bianconero. In un’intervista a JTV, il terzino svizzero si è speso in grandi elogi verso il club e il mondo juventino, facendo intendere, in fondo, di voler restare a Torino ancora a lungo. “Cosa significa essere juventino? Comporta vincere sempre - ha dichiarato Lichtsteiner - Ma non solo: sono contentissimo di essermi trasferito qui, perché ho trovato, prima che una grande società, una bellissima famiglia. Questa città ama il calcio e anche noi ne risentiamo positivamente. E poi lo Juventus Stadium ti spinge a dare il massimo, a raggiungere obiettivi incredibili. Voglio entrare nella storia di questo club”. 

OBIETTIVO CENTRATO. Lichtsteiner ha poi parlato del traguardo raggiunto degli ottavi di finale di Champions League. “Era più di un semplice obiettivo per noi, quasi un obbligo, considerata la qualità della rosa. Adesso ci sono 3-4 squadre molto difficili da affrontare, ma è presto: gli ottavi si giocano a febbraio e tutto può cambiare”. 

DIFESA A QUATTRO. Il terzino ha poi spiegato di trovarsi a meraviglia nella nuova difesa a quattro varata da Massimiliano Allegri. “È un sistema che mi piace molto e nel quale mi trovo a mio agio, si gioca più la palla e si corre di meno, ma posso adattarmi a quasi tutti i moduli. Allegri? Con lui mi trovo molto bene”. 

PROSSIMO IMPEGNO. Infine Lichsteiner si è soffermato sulla Sampdoria, squadra in gran forma e prossimo avversario dei bianconeri in campionato. “Una partita difficile, dovremo stare attenti. I blucerchiati giocano un bel calcio e hanno un ottimo allenatore, non li sottovaluteremo di certo. Mi piace molto la loro mentalità, perché giocano la partita senza alcun timore. E saranno 'più facili' da affrontare per noi: troviamo grandi difficoltà contro chi si chiude”.