21/08/2017 22:16
Era arrivato tra l'euforia generale il 21 giugno 2015 con un blitz del suo Fassone-Ausilio che lo strapparono al Milan per una cifra totale di ben 40 milioni di euro. A distanza di due anni Geoffrey Kondogbia è andato via nel silenzio più assoluto, scartato da una squadra che lo aveva acquistato pensando fosse un crack, operazione che per vari motivi in realtà si è poi rivelata fallimentare.
"Sono pronto per iniziare questa nuova avventura. Mi sono trovato subito in sintonia con Marcelino, ho parlato molto con lui. Spero di rimanere a lungo a Valencia. Cercavo nuove sfide e Marcelino mi ha convinto ad accettare quella del Valencia. Posso fare entrambe le fasi, ma quello che conta è la squadra. I miei ricordi migliori? Gli anni trascorsi in Liga. Il club e l’allenatore sono molto esigenti, qui ci sono grandi giocatori e sono ottimista per la stagione", queste le prime parole da nuovo giocatore del Valencia, che lo ha acquistato in prestito con diritto di riscatto a 25 milioni di euro (ennesimo capolavoro di Walter Sabatini). Il giocatore sembra aver già riposto la deludente esperienza nerazzurra nel dimenticatoio, in Spagna cercherà un immediato riscatto, e chissà che, giocando da mediano alle spalle del duo tutta tecnica Parejo-Carlos Soler, non possa davvero rilanciarsi.
A cura di Jacopo Ottenga