Rinforzi a buon prezzo cercasi per la
Juventus, che nel
calciomercato di
gennaio vorrebbe mettere a segno almeno un colpo senza doversi svenare. In particolare, Beppe
Marotta è alla ricerca di un esterno offensivo che permetta a Max
Allegri di cambiare modulo e passare dal 3-5-2 al 4-3-3 o al 4-2-3-1. Non sono ammesse follie, eccetto che per Xherdan
Shaqiri, sogno bianconero che, comunque, difficilmente lascerà il
Bayern Monaco. Ecco, dunque, perché Marotta sta sondando il mercato dei giocatori in scadenza di contratto, un settore nel quale è spesso possibile concludere ottimi affari. Tra i giocatori nella lista della spesa della Juventus compare anche Lasse
Schone, esterno offensivo danese alla sua terza stagione da protagonista nell’
Ajax: per Frank
De Boer, tecnico dei lancieri al quale piace sperimentare e mandare in campo tanti giovani talenti, questo 28enne rappresenta un vero punto fermo, uno degli elementi di esperienza (a 28 anni in
Eredivisie si è anziani, considerata l’età media del torneo) al quale non rinunciare mai.
MICIDIALE SU PUNIZIONE. Ma non è solo l’esperienza a piacere a De Boer di Schone: stiamo infatti parlando di un esterno completo, che corre come un centrocampista e riesce a incidere come una punta. Il danese, titolare fisso della sua nazionale, ha un fisico compatto, ottimo scatto e, soprattutto, un piede destro davvero niente male. La sua specialità sono i calci di punizione, con il tiro che scavalca la barriera e finisce spesso sotto l’incrocio, senza perdere potenza. Ma Schone oltre che tirare gioca soprattutto per i compagni: corre, dribbla e, soprattutto, crossa davvero tanto, senza perdersi in inutili fronzoli sulla fascia, come vuole la tradizione dei giocatori scandinavi. Un esterno di sostanza e qualità, dunque, che quest’anno viaggia a medie importanti anche in zona gol: 5 gol e 4 assist in 11 partite tra Eredivisie e
Champions, dove è andato a segno in maniera decisiva nell’1-1 contro il
Psg. La scorsa stagione centrò la doppia doppia (14 gol e 10 assist complessivi) confermando la sua importanza nell’economia di gioco dell’Ajax campione d’Olanda.
PERFETTO PER LA JUVE. Schone, di fatto, sarebbe perfetto per ciò che cerca la Juventus, un esterno di qualità che non pretenda di essere la prima donna, ma che sia pronto ad aiutare la squadra nell’ottica del turnover. E poi c’è la questione contratto: quello con l’Ajax scadrà a giugno 2015 e i tentativi per il rinnovo, al momento, sono andati falliti. Il club di
Amsterdam, dunque, è davanti a un bivio: lasciare andare Schone a parametro zero a fine stagione, oppure venderlo a gennaio per un prezzo più basso del suo valore reale. Spingendo per questa seconda ipotesi, la Juventus potrebbe avanzare un’offerta vicina ai 4-5 milioni di euro, il che permetterebbe comunque all’Ajax di realizzare una
plusvalenza, visto che il danese fu ingaggiato a
parametro zero nell’estate del 2012. Un sì dei lancieri, dunque, potrebbe accontentare tutti: i due club e anche il giocatore.