Juventus, Buffon e Chiellini rinnovano. Agnelli: "Due simboli bianconeri"

Non solo la firma su un contratto, ma un momento quasi commovente. Gigi Buffon e Giorgio Chiellini hanno siglato oggi i loro rinnovi di contratto con la Juventus: fino al 2017 quello del portiere, fino al 2018 quello del difensore. Il capitano bianconero e il suo vice sono stati poi protagonisti di una conferenza stampa con il presidente Andrea Agnelli, che ha voluto ringraziare i due giocatori per tutto ciò che rappresentano. “È per me, per la Juventus, per Gigi e Giorgio credo è una giornata importante, ci sono il capitano e il vice capitano della Juventus che annunciano il loro rinnovo di contratto con la Juventus. Buffon è alla 14ª stagione con la Juventus, ha più di 500 presenze, ha vinto 7 scudetti con la Juventus (contando i due tolti dopo Calciopoli, ndr), una coppa del mondo ed sarà con noi per altri 2 anni e mezzo, fino al 2017. Giorgio è alla decima stagione con la Juventus, ha più di 300 presenze, ha 4 scudetti (3 senza quello tolto dopo Calciopoli, ndr) e si lega a noi fino al 2018. Credo che questi numeri da soli, possano esser sufficienti per riassumere cosa significhino per la Juventus due campioni come Gigi e Giorgio”. Secondo Agnelli, i due giocatori rappresentano al meglio la juventinità. “Hanno accompagnato la Juventus dal paradiso all'inferno e l'hanno riportata sul campo e nel campo di nuovo in paradiso. A mio giudizio questo fa di loro due portatori dei valori della Juventus e rappresentano e in personificano la juventinità a tutti gli effetti”.  IL CAPITANO. Felice Buffon, che alla Juventus arrivò nell’ormai lontano 2001. “Questa per me è un'altra giornata per me molto speciale, molto gratificante - ha dichiarato il portiere - perché credo che questi attestati di stima da parte del presidente e da parte di tutta la società è una cosa che realmente mi rendono orgoglioso delle scelte fatte ancora 14 anni fa. Per quel che mi riguarda, la mia storia con la Juventus va ancora avanti. Probabilmente potrebbe esser l'ultimo contratto della mia carriera e se non lo sarà lo vedremo e non sarà più un problema questo. L'unica cosa che interessa a me e anche alla società è cercare di performare ancora ad alti livelli per poter cercare di esser sempre un valore assoluto, essere un punto di riferimento nello spogliatoglio e soprattutto in campo. La Juve mi ha dato tutto quello che cercavo e sicuramente non sarà mai in debito con me”.

L’EMOZIONE DEL CHIELLO. Emozionato, invece, Chiellini. “Sono un po’ emozionato, devo essere sincero - ha esordito il difensore -. Ringrazio Gigi e ringrazio il presidente per le bellissime parole che hanno avuto per me e sono molto orgoglioso di esser qui quest'oggi. Ripenso indietro e penso a tutte quelle persone che in questi dieci anni ormai, mi hanno aiutato a crescere. Sono diventato un uomo in questa città e in questa società, mi ha fatto sentire a casa, per me la Juve è una grande famiglia. Credo che il presidente sia il primo ad ammettere che tutte le persone che ci sono state vicino in questi anni, e che ci sono ancora adesso, fanno sì che possiamo arrivare a raggiungere certi risultati. Vi posso assicurare che dietro c'è davvero una grande famiglia che lavora quotidianamente per aiutare noi giocatori a raggiungere quello che tutti vogliamo”.