Inter, Shaqiri la ciliegina, Rolando il rimpianto: mercato da 7

Nomi altisonanti con i quali la vittoria non è certo scontata e Roberto Mancini lo sa benissimo, ma il mercato fatto dall’Inter è comunque di alto livello. Rimarrà il rimpianto per il mancato arrivo di un centrale difensivo, sfumato davvero in zona Cesarini e che rappresenta forse l’unica pecca di una società che è riuscita a portare in Serie A giocatori di fama mondiale e che ben hanno figurato agli scorsi mondiali in terra brasiliana.

Difesa – Rolando non arriva, Rhodolfo nemmeno. Un cruccio per il “Mancio” che aveva espressamente richiesto un centrale e che soprattutto nel caso di Rolando aveva davvero creduto di poterlo avere a disposizione. L’ostruzionismo del Porto però alla fine si è rivelato decisivo e non c’è stato nulla da fare. Torna però dopo tre anni al Newcastle il figliol prodigo Davide Santon, seguito anche dal Milan che torna in nerazzurro con tanto di polemica della fidanzata su Twitter.

Centrocampo – Brozovic arriva con le credenziali del grande giocatore, colui che può impostare dalle retrovie la manovra nerazzurra supportando una linea di trequartisti comunque di ottimo livello. Il croato rappresenta anche una parziale vendetta sul Milan che ultimamente ha soffiato più di un giocatore ai “cugini”. Il top del top però è senza dubbio Shaqiri, visto che l’elvetico sembrava fuori dalla portata del calcio italiano (ci ha provato anche la Juventus) ma gli sforzi di Thohir hanno regalato ai tifosi interisti un talento indiscutibile, la vera ciliegina sulla torta.

Attacco – Risolvere la grana legata ad Osvaldo non è stato semplice, con l’inter che addirittura ha chiesto un risarcimento all’italo-argentino, ma adesso ci saranno da risolvere anche i problemi legati ad Icardi. Ad ogni modo però l’arrivo di un campione del mondo come Podolski, seppur in prestito, in tempi odierni è davvero tanta roba. Il tedesco ha l’opportunità di dimostrare il suo valore anche in Serie A e se per l’Inter rappresenta un valore aggiunto per lui è una chance da non fallire.