Inter, Mancini: Tourè? Abbiamo grande appeal per tutti i top-player

Da Cenerentola a caccia di parametri zero e giovani a ricca nobildonna che attrae giocatori di primissimo livello: dopo Podolski e Shaqiri, e in attesa di Brozovic, si parla addirittura di Yaya Tourè per l’Inter. Sogno o realtà? Mancini non conferma e non smentisce ma assicura: “L'Inter ha l'appeal, ha un appeal grandissimo, più di squadre che sono al vertice in questo momento, l'Inter ha una storia di 100 anni, assolutamente per tutti i giocatori. Io ho avuto Tourè al City e stava anche abbastanza bene. Penso che sia uno dei migliori giocatori al mondo, è del City, è difficile parlare di questo al momento. Vediamo cosa potrà accadere in futuro. Brozovic? Se arriveranno i giocatori in settimana avremo tempo per parlarne. Devo ringraziare Thohir, Ausilio, Fassone, stanno lavorando per fare cose importanti all'Inter. Stanno facendo un buon lavoro”. Oggi si deve pensare soprattutto al Torino, l’avversario di domani: “Il Torino è un'ottima squadra, gioca bene, Ventura grande allenatore. Magari ci sono partite dove giochi male perché gli altri giocano meglio, bisogna accettarlo e bisogna essere compatti come squadra, bisogna difendere,a nche contor l'Empoli. Bisogna essere una squadra compatta, come ad Empoli, abbiamo rishciato un paio di volte e ci poteva stare. Non ci sono partite facili, giochiamo in casa domani e sono curioso di vedere se la squadra è in grado di ripetere le cose viste nelle precedenti partite”. Mancini continua a spronare tutti i suoi, da Guarin a Hernanes: “A Empoli due centrocampisti hanno fatto quello che dovevano, dovevano difendere, magari hanno importato poco e dato poco peso all'attacco, ma era così in quel momento. Hernanes ha le qualità per fare meglio. Ognuno di noi deve dare qualcosa di più. Icardi? E’ stata una bella settimana per lui. Evento fantastico la nascita del figlio, poi ha fatto gol. Io spero che continui a fare gol. Shaqiri? Non credo abbia autonomia per 90 minuti, domani mattina vedremo se giocherà o entrerà a gara in corso. Credo sia meglio parlarne domani. Spero che la squadra migliori, che faccia una buona gara e che prosegua quanto di buono fatto con la Samp, essere abbastanza alti, questo vorrei vedere”.

OSVALDO IN STAND-BY - Nessuna novità su Osvaldo (“Niente contro di lui, gli auguro tutto il bene, spero trovi la migliore soluzione per lui”) ed un passo indietro ricordando il pari con l’Empoli: “Le partite che fanno credere che le cose sono andate indietro, uno poi ci pensa e il punto di Empoli dove hai rischiato di perdere diventa anche decisivo. Dove non puoi vincere non devi perdere. Nella storia del campionato italiano Empoli sempre campo difficile. Anni fa forse vincemmo 1-0 ma soffrendo. Sono partite difficili, strane, dove gli avversari danno il 200% e le difficoltà possono crearle a tutti. Io vorrei vedere una gara come la Samp, dove la squadra fa 10-15 tiri in porta, rischiando magari un po' dietro”. 

Stefano Grandi