Il sogno si chiama Cavani, Allegri vuole il Matador per puntare alla Champions

Immaginare Cavani segnare a Buffon sarebbe stato un incubo fino a poco fa per i tifosi della Juventus ma potrebbe diventare un sogno l'anno prossimo. Con Gigi che sta per chiudere un biennale col Psg, alla ricerca della coppa maledetta che gli è sempre sfuggita in carriera, c'è un Matador che potrebbe lasciare Parigi, sia per la difficile convivenza con Neymar sia perchè allettato all'idea di tornare in Italia. Con la maglia della Juventus. Un altro ex Napoli per la Signora: Allegri si sarebbe convinto che per puntare anche lui (come Buffon e come tutto il mondo-Juve) alla Champions serve la rabbia, la garra e il fiuto del gol dell'uruguaiano. Che questo comporti il sacrificio di Mandzukic e Higuain pazienza, la rivoluzione-Juve deve partire. Emre Can, Caldara, Spinazzola, Perin e magari Darmian vanno bene ma per fare meglio di questi ultimi anni servono top-player. E Marotta sta razionalizzando i costi tra entrate e uscite per accontentare l'allenatore. Cavani è un attaccante anomalo ma duttile, può giocare punta centrale con due esterni offensivi ai lati, può agire da seconda punta, può convivere in diversi moduli ma dove lo metti lo metti non perdona sotto porta. Cambierebbe anche il modo di giocare della Juve, ovvio: meno cross e più ricerca del gioco in profondità ma il camaleontisimo è da sempre una virtù di Allegri. Trattare col Psg non è impossibile, i rapporti sono buoni e lo stesso club francese deve rispettare parametri imposti dal fair-play finanziario per cui vendere Cavani (e risparmiare uno stipendio oneroso) non è fantacalcio. Così come l'ipotesi di vedere i tifosi bianconeri esultare per un gol del Matador a Buffon, qualora ci dovesse essere Juve-Psg.