Hamsik spaventa Napoli, il papà: In Cina gli offrono 10 milioni

La delusione per il mancato scudetto, la sensazione di non sentirsi più intoccabile, le richieste economiche super per un giocatore che ha superato i 30 anni. Tutti temi che potrebbero spingere davvero Hamsik verso la Cina. Finora c'erano state solo voci, non controllate, ma oggi la bomba è arrivata dalla Slovacchia. A spaventare i tifosi azzurri è il padre del giocatore, Richard, legatissimo a Marek (si ricorderà la corsa sotto la tribuna di Hamsik a Torino dopo la doppietta segnata alla Juve ai tempi di Mazzarri, con dedica al papà presente sugli spalti). Parole dette al principale quotidiano slovacco, la Pravda che prima cita i dubbi dello stesso giocatore (“abbiamo creduto davvero di poter vincere lo scudetto, sono deluso. Mi dispiace tantissimo anche per i tifosi, forse però è arrivato il momento in cui le nostre strade potrebbero dividersi, mi piacerebbe provare qualcosa di nuovo”) e poi da la parola al padre Richard che assicura che esistono 3 club in Cina pronti a pagarli uno stipendio da 10 milioni netti a stagione: “Il loro interesse è serio, ma le trattative non sono facili. Il problema ora è che in Cina ci sono dei periodi di contrattazioni, e il prossimo sarà in inverno. C'è quindi un problema di mancata corrispondenza temporale, anche perché le squadre cinesi hanno dei limiti per il tesseramento di calciatori stranieri. La prima domanda dunque è: quando andare in Cina? Poi Marek ha ancora un contratto col Napoli quindi tutto è in mano al presidente al suo procuratore. Però dico che ora come ora ha il 60% di andare a giocare in Cina. Hamsik avrebbe già incontrato De Laurentiis, chiedendogli di liberarlo: “Ora stiamo dando mandato al suo agente Venglos. Poi c'è la questione sulla nazionale, lui vorrebbe continuare a giocare con la Slovacchia ma non sarebbe il primo caso di calciatore che gioca in Cina ma continua a far parte della nazionale. Uno di loro è Lavezzi, suo ex compagno al Napoli”.
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