Calciomercato Milan: Kakà pensa all’addio, Alex più vicino

Brasiliani che vanno e brasiliani che vengono nel vortice di calciomercato che aspetta il Milan. A prescindere da chi sarà l’allenatore, con Spalletti che resta in pole su Inzaghi e Donadoni per prendere il posto di Seedorf qualora – come sembra assai probabile – le strade dell’olandese e del club rossonero dovessero separarsi, si preannuncia una mezza rivoluzione in estate. Tra giocatori in scadenza, riscatti non proprio semplici, scelte tecniche ed addi forzati andranno via in tanti. Tra questi potrebbe esserci anche uno che il Milan tratterrebbe con piacere ancora a lungo, e cioè Kakà. La scelta del n.22 di tornare a Milano era stata dettata soprattutto da un sogno, quello di conquistare il Mondiale. Ha accettato tagli d’ingaggio e altro Kakà pur di coronare il desiderio di giocare il Mondiale in Brasile ma Scolari l’ha escluso dalla lista dei 23 e la sua delusione di questi giorni potrebbe preludere anche all’addio al Milan. Ha un altro anno di contratto con i rossoneri ma esiste una clausola che lo libera in caso di mancata partecipazione alla Champions League. Il giocatore, in occasione del San Siro Gentleman, non ha scoperto le sue carte, limitandosi a ringraziare il popolo rossonero: “Qui al Milan forse mi amano più che al San Paolo, sono contento di essere tornato qui e della mia stagione. Certo, sarebbe meglio per tutti se anche il risultato collettivo fosse stato così positivo, ma è stato un anno speciale. Nuova posizione in campo? Stiamo trovando il posto giusto con il mister, io cerco di dare sempre il mio contributo. Naturalmente se ho meno compiti di copertura posso dare un apporto maggiore, ma io sono sempre a disposizione della squadra. L’Europa League è un nostro obiettivo, anche se non è l’ideale per una squadra come il Milan, me è un obiettivo da raggiungere”. Il suo obiettivo, ovvero i Mondiali, non è stato raggiunto: “Mi dispiace, ma non sono triste perché ho fatto tutto quello che potevo. Scolari ha fatto le sue scelte ed è sempre stato coerente”. Vago sul suo futuro (“Io sono felice qui, ho ancora un anno di contratto con il Milan”) e su quello di Seedorf: “Ci sono tante voci, noi tutti siamo con lui, cerchiamo di finire la stagione raggiungendo l’obiettivo Europa”. C’è un altro brasiliano che pure è rimasto male per la mancata chiamata di Scolari ed anche lui, come Kakà, dovrebbe dire addio anche al Milan. Stavolta per scelta della società. E si tratta di Robinho che però al momento ha mercato solo in Brasile dove nessuno può garantirgli l’ingaggio che percepisce ora. Per due brasiliani ai saluti ce n’è invece uno in pole ed è Alex. Il difensore centrale del Psg che è alla ricerca di nuovi stimoli e per il quale Galliani sta premendo. Il giocatore è in scadenza di contratto e non ha ancora rinnovato: prendendolo a parametro zero il Milan potrebbe pagargli uno stipendio elevato.

Stefano Grandi