Calciomercato Lazio, ore contate per Petkovic: se Yakin non si libera c’è Reja

Il panettone lo mangerà ma rischia di rimanergli indigesto. Per Petkovic sono gli ultimi giorni da allenatore della Lazio ma la decisione è stata già presa dopo il pesante 4-1 di Verona. Nel vertice notturno tenutosi tra il presidente Lotito ed il ds Tare il destino del tecnico di Sarajevo è stato deciso: sarà esonero. Se manca ancora l’ufficialità il motivo è da ricercare nella sosta del campionato che consente alla società biancoceleste di prendersi qualche giorno di tempo. Va cercato un sostituto dell’allenatore che aveva il contratto in scadenza a giugno e che sembra da tempo promesso sposo della nazionale svizzera. La prima scelta resta Yakin e la Lazio aspetta con ansia l’incontro che l’allenatore del Basilea avrà con il suo club a Santo Stefano. Se Yakin riuscirà a liberarsi senza accollare una penale alla Lazio, sarà lui il sostituto di Petkovic. In caso contrario Lotito punterà su Reja. Per traghettare la squadra in posizioni più tranquille e consoni alle aspettative di inizio stagione l’allenatore friulano, che già conosce l’ambiente, è la soluzione migliore. Reja ha scalzato il tecnico della Primavera Bollini e Mimmo Di Carlo (presente ieri al Bentegodi). Bisognerà però convincere Reja che ha anche altre offerte (una sarebbe arrivata dal Bologna, due dall’estero) ma l’unica certezza è che alla ripresa degli allenamenti, fissata per il 30 dicembre, Petkovic non sarà più al suo posto. Stefano Grandi