Ventura: Spinazzola chiamato per dare continuità, spero lui e Berna giochino spesso

Gasperini l'ha mandato in tribuna visto che non si è presentato agli allenamenti con l'Atalanta ma Ventura l'ha chiamato lo stesso in nazionale: Leonardo Spinazzola fa parte del gruppo azzurro chiamato ad affrontare la Spagna e il ct non sente di aver infranto alcun codice etico: “In tanti si chiedono perché è stato convocato se si è allenato poco. Se siamo a parlarne durante l'anno è un conto, qui siamo all'inizio della stagione e bisogna ripartire dagli stessi che giocarono l'ultima gara in azzurro a Udine. A ottobre o novembre sarebbe stato diverso perché avrei fatto altre verifiche. Adesso non sarebbe possibile. E' importante la continuità di un gruppo. Non è irrinunciabile, però è un discorso legato alla continuità di un gruppo”. Scegliere una grande potrebbe penalizzare in termine di minutaggio i giovani come Bernardeschi che alla Juventus avrà sicuramente meno spazio rispetto a quanto ne avesse alla Fiorentina: “Penso che tutti quelli che sono passati in una grande ovviamente abbiano pensato a loro stessi, non alla nazionale”. Più in generale sul discorso giovani il ct aggiunge: “Quando ero allenatore nei club pensavo che i giovani dovessero andare nelle grandi dalla porta principale, cioè quando sapevano che avrebbero giocato, ora da ct posso dire solo che mi auguro che giochino, certo che oggi voi mi chiedete perchè non gioca Pellegrini ma tre anni fa nessuno se ne sarebbe interessato, qualcosa vorrà dire. Abbiamo abbassato l'età media della nazionale di 4-5 anni che è una cosa enorme, se il campionato fosse oggi a novembre con 3 mesi per verificare tutti i giovani che scalpitano dico che oggi farebbero parte della squadra. Vedo giocatori di grandissima potenzialità che, se confermano, possono arrivare in azzurro”.