Tutta Italia canta You'll never walk alone, ecco tutto il testo tradotto

When you walk through a storm
Hold your head up high
And don't be afraid of the dark

Quando cammini attraverso una tempesta
Mantieni la testa alta
E non avere paura del buio

Da ieri sera e per tutta la mattinata tantissimi tifosi di tutte le squadre, quelli che non tifano contro a prescindere ma amano il calcio e lo sport, non smettono di canticchiare l'inno del Liverpool che ieri nella semifinale col Barcellona ha fatto da colonna sonora alla straordinaria impresa dei Reds. You'll never walk alone è un canto d'amore e di fede ma cosa dice esattamente il testo e chi scrisse quel brano? Questa la traduzione e a seguire i cenni storici.

At the end of the storm
Is a golden sky
And the sweet silver song of a lark

Alla fine della tempesta
C'è un cielo dorato
E il dolce canto argentato di un'allodola

Walk on through the wind
Walk on through the rain
Though your dreams be tossed and blown

Continua a camminare attraverso il vento
Continua a camminare attraverso la pioggia
Anche se i tuoi sogni verranno scossi e spazzati via

Walk on walk on with hope in your heart
And you'll never walk alone

Continua a camminare con la speranza nel cuore
E non camminerai mai da solo

You'll never walk alone

Non camminerai mai da solo

Walk on walk on with hope in your heart
And you'll never walk alone

Continua a camminare con la speranza nel cuore
E non camminerai mai da solo

L'inno nasce nel 1945, nel pieno della Seconda Guerra Mondiale.  Il drammaturgo newyorkese Oscar "Oscar Hammerstein II", scrive il testo destinato al musical “Carousel”. Alla musica ci pensa Richard Rodgers. La canzone è un invito alla speranza e accompagna la protagonista che resta vedova per il suicidio del marito e la figlia che affronta l'ultimo anno di scuola. La canzone approda nel Regno Unito grazie a un gruppo, "Gerry and The Pacemakers", che decide di farne una cover nel 1963.  Viene cantato ovunque a Liverpool, anche allo stadio, prima delle gare dei Reds. L’urlo di appartenenza della ’working class’ che lavora nei docks del porto e popola la Kop, il cuore del tifo del Liverpool da allora è diventato il marchio di fabbrica della tifoseria di Liverpool.