20/04/2018 12:55
E' terminato l'incontro a porte chiuse nella sede svizzera della UEFA a Nyon con i dirigenti del Milan capeggiati da Fassone in merito al debito del club rossonero. Non erano presenti i rappresentanti del fondo Elliott. Lo scorso dicembre la commissione per il fair play finanziario, organo di controllo della UEFA, ha bocciato la richiesta di voluntary agreement presentata dal club rossonero: "Incertezze sul rifinanziamento del debito", è stata la motivazione. All'ordine del giorno c'è stato il settlement agreement, un accordo di rientro finanziario imposto dalla UEFA e non proposto dalla società. Le decisioni sulle sanzioni verranno comunicate a inizio giugno.