Da Ter Stegen a Kakà: quante stelle vedranno i Mondiali solo in tv

Quando si arriva al momento delle scelte finali è sempre doloroso vedere vanificati i propri sforzi e leggere il proprio nome solo nella lista degli esclusi ai Mondiali. Nutrita la lista di stelle che salteranno la competizione in Brasile, ancor prima che siano diramate le liste dei 23 convocati ufficiali. Già dopo le pre-liste consegnate dai vari ct in questi giorni alla Fifa si evince un bel numero di assi lasciati a casa, tanto che si potrebbe realizzare uno squadrone solo con gli esclusi. Una top-11 di quelli che vedranno i Mondiali solo in tv potrebbe vedere tra i pali Ter Stegen, il 22enne portiere del Borussia Moenchegladbach promesso sposo del Barcellona, cui il ct tedesco Loew ha preferito Zieler come terzo portiere dopo Neuer e Weidenfeller. In difesa la linea a quattro potrebbe essere composta da Arbeloa, bocciato da Del Bosque, Cole che ha concordato con Hogdson l’addio all’Inghilterra, Alex del Psg fatto misteriosamente fuori da Scolari a beneficio di Henrique del Napoli e Abidal, che non ha convinto Deschamps. Illustri anche gli esclusi del centrocampo come Nasri, che paga l’aver dichiarato di non amare la panchina, Carrick, non preso in considerazione per l’Inghilterra e Isco chiuso dalla troppa concorrenza per la Spagna. Davanti c’è solo l’imbarazzo della scelta per i tanti attaccanti esclusi, dal tedesco Gomez, che non ha recuperato dall’infortunio, a Gilardino, passando per Tevez come per il connazionale argentino Pastore ma anche per i brasiliani Ronaldinho, Kakà e Lucas o lo spagnolo Soldado che ha pagato la naturalizzazione spagnola di Diego Costa.