Taranto pende dai piedi di Emmausso, il '97 che sogna Milito e studia Insigne

A 19 anni sulle spalle il peso di una città di oltre 200.000 abitanti e il futuro calcistico ancora tutto da scrivere. Michele Emmausso è alla prima esperienza tra i professionisti, è nato nel 1997 e nel giro di un paio di mesi ha letteralmente fatto impazzire il Taranto. Due gol in sei presenze, che per un esterno d'attacco alla prima volta in Lega Pro non sono pochi. Il calciatore, di proprietà del Genoa, è una delle poche speranze che rimangono alla squadra rossoblù per salvare la categoria in un momento difficilissimo. 

Il collettivo allenato da Ciullo gioca bene, è ordinato, ma subisce troppo nelle ultime uscite e soprattutto non riesce a creare nulla. Emmausso ha dimostrato di poter essere una freccia importante all'arco del tecnico salentino, l'unico in grado di cambiare il volto alla partita con un'accelerazione. E' stato squalificato per due turni, ma contro il Monopoli torna a giocare. Intanto si racconta, anche fuori dal campo. Tifoso interista, cresciuto col mito di Milito sogna di ripercorrerne le orme. E in questo senso la maglia del Genoa dice già qualcosa. Tecnicamente un mix tra Mertens e Insigne, napoletano di nascita come lui. E una città, di mare e grandi difficoltà, sulle spalle.

Credit photo: Taranto F.C. 1927 pagina Facebook

A cura di Giuseppe Andriani