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Szczesny: E' la Juventus che sceglie te, non tu la Juve, imparerò da Buffon

19/07/2017 14:35

Szczesny: E' la Juventus che sceglie te, non tu la Juve, imparerò da Buffon |  Sport e Vai

Quando è arrivato a Torino ieri, in maglietta bianca, short e occhiali da sole, sembrava un nuotatore dei college Usa ma per chi lo segue da anni Szczesny è una garanzia assoluta tra i pali e oggi il portiere si è presentato ufficialmente nel primo giorno di scuola alla Juventus. Sorriso a 32 denti, atteggiamento sicuro ma non guascone, umiltà e tanti buoni propositi. Avere davanti Buffon è da sempre un problema per tutti (chiedere informazioni a Neto, giusto per dirne uno) ma l'ex Roma sa che non solo il futuro è suo. Anche pezzi di presente. Che la diplomazia sia un'arma in più dell'estremo difensore pagato quasi 14 milioni all'Arsenal lo si evince proprio dalle sue parole quando parla di Buffon: “Gigi è un leader, sia in campo che soprattutto fuori, l'ho già notato in queste poche ore che ho passato alla Juve e cercherò di imparare il più possibile da lui. Ovviamente sono pronto a giocare quando me lo chiederà il mister, so qual è l'importanza di Buffon in questo club e nel calcio. Rispetto questo e cercherò di imparare il più possibile da lui, lo deciderà il mister. Io ho parlato con Gigi. Lui è molto simpatico, stiamo parlando di una leggenda del calcio e sono molto contento di allenarmi con lui. Può darmi tanta esperienza. Probabilmente non giocherò quanto fatto la scorsa stagione ma credo che nel lungo periodo giocherò per la Juve. Questo il massimo che potessi chiedere". Si era parlato anche del Napoli per lui ma un particolare dice tutto: “Aspettavo questo momento da 2-3 mesi. Molti miei ex compagni della Roma sapevano che sarei venuto alla Juve da diverso tempo ed erano preparati. Credo che nel calcio non c'è mai fine al miglioramento, sono arrivato due anni fa alla Roma e il modo in cui si allenano i portieri è molto diverso. C'è molta più cura del dettaglio in Italia e questo mi ha permesso di arrivare alla Juve. Quando giochi in Italia e la Juve ti vuole la scelta è già fatta. Non sei tu a scegliere la Juve, ma è la Juventus a scegliere te. Quando mi ha contattato la Juve non ho mai avuto dubbi sulla scelta. Ho passato due anni bellissimi alla Roma e mi ha aiutato a raggiungere questo livello, ma ora penso solo alla Juve". Come Pjanic lascia Roma per andare alla storica rivale dei giallorossi, ma il portiere fa una precisazione: “Io ero un giocatore dell'Arsenal in prestito alla Roma. Come detto prima, tutti vogliono migliorare e vincere e per farlo devi andare alla Juve. Qui sei spinto a migliorare e crescere di livello, non ho più 20 anni ne ho 27 e voglio vincere. Questa è la mentalità che mi ha convinto a venire alla Juve, è da quando sono in Italia che ho notato questa mentalità. Voglio vincere"

Stefano Grandi


Tags: juventus buffon Szczesny

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