Szczesny: Dybala il più forte di tutta la A e con Buffon vi dico che...

Chi si sta accorgendo che manca Buffon? L'infortunio della leggenda bianconera è passato sotto silenzio grazie a Szczesny che sta dimostrando a tutti di essere pronto per la delicata eredità. Il portiere della Juventus è stato decisivo contro la Roma, in particolare nella parata su Schick e si confessa a Premium Sport: "È un'esperienza di vita lavorare con Buffon, mi alleno ogni giorno con il più forte e cerco di migliorarmi. Ho accettato di venire alla Juventus per fare il secondo, con Gigi e Allegri c'è un ottimo rapporto. E poi ora sto anche giocando più del previsto”. Tra i suoi punti di forza c'è anche l'umiltà: "Non penso che quella su Schick sia la mia miglior parata da quando sono qui. È stata importante perché è arrivata nel finale ma tecnicamente non è stata molto difficile: mi ha tirato addosso, ho respinto con la gamba sinistra. Con i difensori che ho davanti, diventa tutto più facile: subisco 2-3 tiri a partita, non è difficile giocare così". In casa bianconera, dopo il 2-3 contro la Samp è arrivata la svolta: "C'è uno spirito diverso, la svolta è stata sia tattica che mentale. Ad inizio vincevamo anche 6-2, vedi Udinese, ma così non si vincono i campionati: gli scudetti arrivano non prendendo gol, con gli 1-0 o 2-0, come adesso". Si passa ai singoli da Benatia a Dybala: "Mehdi non sta sbagliando quasi niente, ha fatto un solo errore ma ci ho pensato io... ora basta però!. Paulo è il giocatore più forte della serie A, presto tornerà il campione che è". Infine, sui Mondiali: "Manca ancora tanto ma ho parlato con Cuadrado, visto che ci scontreremo in Polonia-Colombia. Saranno i miei primi campionati del mondo, un'emozione".